E’ stata una mattinata importante, quella di oggi, giovedì 4 settembre, per il Comune di Ottati dove sono stati consegnati, agli esecutori, i lavori per i locali dell’ex frantoio popolare che diventerà un laboratorio di trasformazione dei prodotti dei terreni comunali di località Dragonati.
Ecco cosa si potrà fare
Fichi, nocciole micorizzate al tartufo tra i prodotti che potranno essere lavorati e poi carni di maiale e galline allo stato brado; una bella occasione di occupazione ed economia per la Comunità di Ottati e non solo che favorirà l’integrazione multietnica e il miglioramento socio-economico del tessuto sociale.
Il commento
“Il lavoro è la prima fonte di dignità umana, ma anche ragione di spopolamento, qui saranno ristrutturati anche altri quattro appartamenti da destinare, però, ad housing sociale per fasce di reddito medio-basse, è questo il nostro “mare appenninico”, navighiamo sul nostro potenziale” ha fatto sapere il sindaco di Ottati, Elio Guadagno che ha ricordato che il Comune da sempre punta sulla filiera agro-alimetnare, realizzando la latteria comunale con quella lattiero-casearia e poi quella del fico e di altre colture autoctone. Un progetto di agricoltura e housing sociale, dunque, che farà bene al territorio.