Siamo giunti all’ultimo atto del campionato d’Eccellenza. 90’ minuti separano le squadre dal triplice fischio che sancirà la parola fine sulla stagione, o forse no. C’è chi ancora ha la possibilità di sognare e chi, invece, dovrà vivere un finale al cardiopalma per evitare l’inferno dei playout.
Le gare
Sarà una domenica in cui servirà la radiolina per capire cosa stia succedendo contemporaneamente su tutti gli altri campi. In panchina ce l’avranno sicuramente i giocatori della Battipagliese che saluteranno il proprio pubblico dopo una stagione incredibile contro la Virtus Serino. Le zebrette inseguono a -2 la capolista Heraclea che avrà il compito non facile di superare la terza forza del campionato: il Santa Maria La Carità.
In caso di passo falso, i bianconeri sono pronti a conquistare una promozione dal sapore davvero speciale. I fari, però, saranno puntati anche nelle zone basse della classifica dove tutto potrà cambiare di minuto in minuto.
Agropoli e Polisportiva Santa Maria sono infatti appaiate a 42 punti, momentaneamente fuori dalla zona playout, ma aggrappate entrambe ad un filo sottilissimo. I delfini, ancora con una rosa a mezzo servizio, a Baronissi contro il Salernum si giocano una finale salvezza. Sarà ancora Margiotta a caricarsi la squadra sulle spalle per raggiungere un obiettivo che, per le tante difficoltà incontrate quest’anno, sembrava impensabile fino a qualche settimana fa.
I giallorossi, invece, potranno contare sul supporto del proprio pubblico del “Carrano” nel match contro un Solofra già tranquillo. La squadra di mister De Felice nelle ultime giornate ha vanificato i punti di vantaggio che aveva sulla zona rossa e ora si appresta a scendere in campo con la pressione di non poter più sbagliare. Li davanti ci sarà nuovamente Di Giacomo e i 3 punti saranno obbligatori.