Spesso capita di tornare a casa e accorgersi, con sorpresa, che il personale del negozio ha dimenticato di rimuovere il dispositivo antitaccheggio dal capo o dall’oggetto appena acquistato. La soluzione più sicura, e vivamente consigliata, sarebbe quella di tornare nel punto vendita con lo scontrino per farselo rimuovere. Tuttavia, quando ciò non è possibile, esistono alcuni metodi fai-da-te per risolvere il problema senza danneggiare il prodotto. È fondamentale agire con cautela e precisione per evitare di rovinare il proprio acquisto.
L’uso del magnete per la rimozione
Un metodo molto diffuso e spesso efficace è l’utilizzo di un magnete. Molti dispositivi antitaccheggio contengono infatti componenti metallici che rispondono a un campo magnetico. Per disattivarli, basta posizionare un magnete potente sulla parte superiore del dispositivo e applicare una leggera pressione. Questo può facilitare l’apertura del blocco, ma richiede attenzione per non rovinare il bene acquistato.
Il metodo del congelamento per i dispositivi a inchiostro
Un’altra tecnica efficace, soprattutto per i cosiddetti tag a inchiostro, si basa sull’uso del freddo. Le basse temperature possono infatti modificare la consistenza dell’inchiostro e ridurre l’elasticità e la resistenza della plastica del dispositivo, rendendone più facile la rimozione. Per applicare questo metodo, è cruciale proteggere il prodotto dall’umidità. Si consiglia di avvolgerlo in un sacchetto di plastica sigillato, facendo attenzione a eliminare l’aria, per prevenire la formazione di condensa durante la fase di congelamento.
Elastici di gomma: precisione e sicurezza
Sebbene possa sembrare poco ortodosso, anche un semplice elastico di gomma può rivelarsi utile. Questo metodo, pur richiedendo una certa precisione, è considerato tra i più sicuri per la merce delicata, poiché evita l’uso di strumenti appuntiti. Si avvolge l’elastico intorno al perno del dispositivo antitaccheggio e si applica una pressione costante, muovendolo in diverse direzioni per allentare la presa sul capo. È una soluzione perfetta quando non si hanno a disposizione altri strumenti.
Cacciavite o forchetta: un’alternativa rischiosa
Infine, alcuni suggeriscono l’uso di un cacciavite o di una forchetta per fare leva sul dispositivo e romperlo. Tuttavia, questo metodo è il più rischioso e deve essere utilizzato con estrema cautela. Il pericolo di danneggiare in modo irreparabile il prodotto è elevato, per questo motivo è preferibile ricorrere a questa soluzione solo come ultima risorsa. In ogni caso, è sempre consigliato valutare il valore e la delicatezza del bene prima di agire.
È fondamentale sottolineare che questi suggerimenti sono da considerarsi validi esclusivamente in caso di acquisto effettivo. La rimozione di un dispositivo antitaccheggio prima di aver completato una transazione e pagato la merce è un’azione illegale che può integrare il reato di furto. Per qualsiasi dubbio o in caso di merce particolarmente delicata, la scelta più sicura rimane sempre quella di rivolgersi al punto vendita.