“La visita di De Luca all’ Ospedale di Vallo della Lucania è stata l’ennesima passerella a danno dei cittadini campani, costretti ormai ad una sanità da terzo mondo.” Così Carmela Rescigno, presidente della commissione speciale Anticamorra della Regione Campania.
“Pensando di gettare fumo negli occhi – afferma Rescigno – De Luca ha tagliato il nastro di reparti nuovi, strutture e macchinari all’avanguardia. Peccato però che la nuova Tac non funzioni, che la Stroke Unit abbia letti ma non medici e che funzioni solo con l’aiuto a distanza dei sanitari di Nocera. Per non parlare del nuovo reparto di Gastroenterologia e del nuovo Pronto Soccorso, ancora incompleti e senza medici. Intanto- continua Rescigno, che di professione è medico ospedaliero”.
E prosegue: “De Luca continua a parlare come se fosse arrivato ieri dalla Luna e non, ahi noi al governo della Campania da dieci anni. Continua a praticare il suo sport preferito: accusare il Ministero, gli avversari politici, il commissariamento, il Destino, e chi più ne ha più ne metta”.
“Intanto – conclude Rescigno- in Campania abbiamo un’aspettativa di vita inferiore alle altre Regioni. Ma a De Luca non interessa, l’unica aspettativa che lo preoccupa è quella per il terzo mandato”- conclude l’esponente Lega.