Nella giornata di ieri, 5 giugno 2025, il Consiglio Comunale di Camerota ha compiuto un passo significativo, approvando all’unanimità la mozione presentata dal gruppo consiliare di opposizione “Camerota – Impegno Comune”. L’iniziativa, protocollata il 27 maggio 2025, mira al riconoscimento dello Stato di Palestina.
Un atto dal profondo valore politico ed etico
L’approvazione di questa mozione, sebbene simbolica, assume “uno straordinario valore politico, etico e civile”. In un periodo in cui il tema della giustizia e della pace in Medio Oriente è tornato prepotentemente al centro dell’attenzione internazionale, Camerota si unisce al coro di istituzioni, governi e cittadini a livello globale che chiedono il riconoscimento del diritto del popolo palestinese a vivere in uno Stato sovrano, libero e in pace, accanto allo Stato d’Israele.
Basi politiche e richiami internazionali
La mozione è stata costruita su basi politiche precise, richiamando le numerose risoluzioni delle Nazioni Unite in materia. Fa inoltre riferimento alle recenti decisioni di Paesi membri dell’Unione Europea come Spagna, Irlanda e Norvegia, che hanno già formalizzato il riconoscimento dello Stato di Palestina. Il gruppo di opposizione “Camerota Impegno Comune” ha dichiarato di aver promosso questa iniziativa “per affermare, anche a livello locale, i principi universali di autodeterminazione dei popoli, rispetto del diritto internazionale, solidarietà tra le comunità e promozione attiva della pace.”
Camerota: terra di accoglienza e diritti umani
Con questa azione, Camerota, storicamente riconosciuta come “terra vocata all’accoglienza e al dialogo tra culture”, conferma la sua sensibilità verso le grandi questioni globali e il suo impegno nella difesa dei diritti umani. L’approvazione di questa mozione posiziona Camerota tra le numerose città italiane che stanno contribuendo attivamente al riconoscimento dei diritti del popolo palestinese, definendo il voto come “Un passo piccolo ma significativo, nella direzione di un mondo più giusto”.