E’ la festa che chiude l’estate aquarese, quella dedicata alla Madonna del Piano e che si celebra il 12 settembre. Ieri, come accade da tempo immemore nel giorno dedicato alla Madonna, presso la Chiesa della Madonna del Piano, sita proprio in località Piano di Aquara, tantissime persone hanno preso parte alla funzione religiosa dedicata alla Madonna con la messa all’aperto, celebrata da Don Mimmo Rossi e Don Antonio Costantino con la suggestiva fiaccolata che ha accompagnato dalla piccola chiesa della località rurale di Aquara, alla Chiesa di San Nicola di Bari – Santuario di San Lucido, le statue di San Lucido, San Rocco e della Madonna.
Un momento di fede e speranza
La lunga processione, con la banda musicale e alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, è giunta così in paese dove si è tenuta la festa civile con lo spettacolo pirotecnico e il concerto musicale. La chiesa della Madonna del Piano sorge in un campo pianeggiante tra l’ex monastero benedettino di San Pietro e il paese di Aquara. Fonti storiche dicono che, secondo la testimonianza di S.E. Cesare Rossi, Vescovo di Montepeloso e Gerace, San Lucido desiderava costruire vicino al fiume una chiesetta.
Incerto a chi dedicarla, nell’animo suo decide di sciogliere il dubbio facendo cantare una canzone sacra al primo passante e così, nelle sembianze di un bambino, gli apparve un angelo che cantava: “Vieni, o mia eletta”. San Lucido dedicò, così, la Chiesa alla Madonna e la cappella prese il nome della località. Una storia antica, di fede e speranza a cui la comunità aquarese è tanto legata come ha spiegato anche, ai microfoni di InfoCilento, durante le celebrazioni, il sindaco Antonio Marino che ha rivolto, per l’occasione, un messaggio di auguri alla comunità e a quanti portano il nome di Maria.