Approfondimenti

Come usare il phon

Redazione Infocilento

5 Aprile 2022

Usare il phon non significa semplicemente dirigere il getto d’aria calda sulla testa ed aspettare che i capelli si asciughino. Dietro l’impiego di questo strumento di bellezza si nasconde infatti molto di più. Vediamo insieme di cosa si tratta.

InfoCilento - Canale 79

Asciugare i capelli con il phon. Primo consiglio utile: tamponare i capelli

Prima ancora di accendere il phon bisognerebbe asciugare i capelli ricorrendo all’aiuto di un canovaccio. Attenzione però: è importante scegliere una tovaglia in microfibra e soprattutto tamponare senza strofinare. L’ideale sarebbe perciò lasciare per qualche minuto la chioma ben avvolta in un turbante di spugna.

Secondo step: il termoprotettore

Altro step da compiere prima di accendere l’asciugacapelli: applicare sulla capigliatura qualche goccia di siero termoprotettore. Questo cosmetico protegge la chioma dallo stress che, immancabilmente, il calore eccessivo produce sui peli. Mai perciò farne a meno quando si usano phon, piastra, arricciacapelli, ecc.

Il passo successivo? Dividere la capigliatura in varie sezioni e pensare all’acconciatura

Ultimo step da compiere prima di accendere l’asciugacapelli: suddividere la chioma in ciocche, in sezioni addirittura. Ciascun ciuffo di capelli andrà lavorato singolarmente, dandogli una piega funzionale alla realizzazione dell’acconciatura prescelta. Ciascuna sezione di capelli andrà fermata con becchi d’oca o mollette (molto dipende ovviamente dal volume).

Finalmente il phon: beccuccio o diffusore?

Adesso possiamo finalmente passare all’uso del phon. Preventivamente si provvederà a montare sull’asciugacapelli il beccuccio piatto o il diffusore ( leggi qui ). Ma quando scegliere l’uno e quando preferire l’altro? Beh, il beccuccio è perfetto per chi ha i capelli tendenzialmente lisci o per chi, sfruttando la tecnica del brushing, vuole provare a renderli tali.

In ogni caso, se sul phon è stato montato il beccuccio, si procederà all’asciugatura dirigendo sempre il getto in direzione del pavimento. Chi invece ha a che fare quotidianamente con una bella chioma riccia e ribelle dovrà usare il diffusore. Stesso discorso vale per i capelli semplicemente mossi. L’importante è, come sempre, lavorare sulla singola ciocca.

Attenzione alla distanza di sicurezza

Quello che in pochi sanno è che il phon non deve mai avvicinarsi troppo alla testa. Ciò perché diversamente si rischierebbe di arrecare dei danni tanto ai capelli quanto allo scalpo. Non rispettare la distanza di sicurezza, pari a circa una ventina di centimetri, significa infatti seccare la chioma ed irritare la pelle. Attenzione anche a non poggiare mai il beccuccio dell’asciugacapelli sulla spazzola: si tratta di un’operazione del tutto sconsigliata, anche quando si tenta di lisciare la “criniera”.

Dirigere correttamente il getto sui capelli

Se è vero che il phon deve stare sempre ad una ventina di centimetri dalla testa è anche vero che è importante dirigere correttamente il getto d’aria che emette. Innanzitutto si lavorerà sempre spostandosi dalle radici in direzione delle punte e poi si seguirà una linea retta che consenta di muoversi solo ed esclusivamente sulla ciocca selezionata. In questo modo si potrà gestire al meglio la piega e si eviterà anche l’odioso effetto crespo.

E per concludere mai far mancare il getto d’aria fredda

Volendo, il phon può essere spento a capelli ancora appena umidi. Prima di posarlo nel mobile bagno però è importante fissare l’acconciatura tramite l’uso del getto di aria fredda da indirizzare sulla chioma per appena qualche secondo. Questo gesto serve inoltre a salvaguardare la salute dei capelli ed a renderli più morbidi e lucenti di quanto non siano di solito.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Internet e transizione ecologica in Campania: rinnovabili, autoconsumo e mobilità elettrica

Negli ultimi anni la regione ha aumentato capacità e produzione da rinnovabili e, parallelamente, ha visto espandersi infrastrutture internet e servizi online che rendono possibili monitoraggio, scambio di dati, incentivi […]

Dall’oud alla vaniglia: l’arte dei body spray arabi

Nel panorama della profumeria, i body spray arabi occupano una posizione unica. Più che semplici deodoranti, sono vere e proprie fragranze che raccontano storie di terre lontane, spezie esotiche e […]

Polizze e assicurazioni: si rafforza la quota del comparto digitale

La trasformazione digitale dell’industria assicurativa ha modificato profondamente i modelli operativi delle compagnie, favorendo un’offerta di valore, del tutto aderente alle necessità dei clienti. Un impegno premiato sempre di più […]

Bagno: dai mobili all’illuminazione, ecco come realizzare una vera e propria SPA

Il bagno è sempre più spesso il luogo del benessere. Questo ambiente, un tempo ritenuto marginale nella progettazione della casa, sta assumendo un ruolo di primo piano nella vita domestica […]

Il Cavaliere De Rosa: “Le grandi opere sono il coraggio che fa crescere una nazione”

Il Cavaliere Domenico De Rosa ha sempre visto nelle grandi opere non solo infrastrutture, ma simboli di coraggio collettivo. Per lui, ogni progetto ambizioso rappresenta un passaggio fondamentale nella maturazione […]

L’infrastruttura digitale di Salerno è adatta a sostenere l’aumento del numero di turisti?

La stagione turistica 2025 è ormai iniziata e sta pian piano prendendo forma. Certo non si è ancora ai numeri di Giugno e Luglio, ma quest’anno il clima da Marzo […]

Shopping intelligente: come risparmiare con il cashback

Scopri come funziona il cashback e perché Widilo è lo strumento ideale per affrontare la stagione dello shopping.

Come la tecnologia ha migliorato la vita delle persone

Negli ultimi decenni, un elemento, più d’altri, ha avuto un impatto straordinario nella quotidianità di ogni singolo cittadino: la tecnologia.

Il Cavaliere Domenico De Rosa: “La resa dell’automotive: regole folli, manager pavidi”

Il Cavaliere Domenico De Rosa non usa mezzi termini quando si parla delle scelte europee in materia di transizione ecologica. Con tono fermo e con la passione di chi vive […]

3, 2, 1…conto alla rovescia per l’inizio della scuola!

Eccoci qui, oramai a fine agosto, con le vacanze che sono quasi già un lontano ricordo, e l'inizio della scuola alle porte!

Il Cav. Domenico De Rosa: “Un Paese senza fabbriche è un Paese senza futuro”

Il Cavaliere Domenico De Rosa rileva che la crisi della manifattura e dell’impresa industriale in Italia non è più un’ipotesi ma una realtà che si tocca ogni giorno nei bilanci […]

Torna alla home