Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> Autostrade del Mare: Domenico De Rosa a confronto con Bruno Vespa
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Autostrade del Mare: Domenico De Rosa a confronto con Bruno Vespa

A cura di Comunicato Stampa
Pubblicato il 2 Ottobre 2020
Condividi

L’amministratore delegato del Gruppo Smet, Domenico De Rosa, ha incontrato il noto presentatore televisivo, Bruno Vespa. Con lui, De Rosa ha parlato delle Autostrade del Mare, dell’importanza che queste rivestono nel trasporto delle merci e della necessità di investimenti in questo settore.

Domenico De Rosa: «Dottor Vespa, lei che ha un’esperienza importante, da quanto tempo ha sentito parlare delle Autostrade del Mare in Italia?»

Bruno Vespa: «Guardi, dagli anni Ottanta. Io ricordo sempre il Ministro dei Trasporti era l’onorevole Bozzi: un vecchio signore liberale, con la barba bianca. Finalmente, quarant’anni fa, ci si accorse che l’Italia è immersa nel mare, prima non ci si era fatto caso. E voi, come ve la cavate?».

De Rosa: «Noi dobbiamo dire che quest’anno, con grande orgoglio, festeggiamo i 25 anni delle Autostrade del Mare. Possiamo dare per consolidata come realtà alternativa al trasporto stradale le vie del mare, che oggi rappresentano davvero l’unica alternativa a una viabilità fortemente compromessa dall’arretratezza infrastrutturale del nostro Paese. Lei ha sentito che cosa è capitato negli ultimi mesi sulle autostrade liguri?».

Vespa: «Una tragedia assoluta. Ma quello sarebbe stato evitabile facendo il trasporto via mare?».

De Rosa: «La cosa pazzesca è che noi abbiamo le navi che non riusciamo a riempire perché i camion non riescono ad arrivare nei porti di Savona e di Genova. Rallentato il percorso stradale non riusciamo a far sì che le Autostrade del Mare non riescano a dare il loro massimo potenziale. Per cui necessita assolutamente una forte scossa dal punto di vista dell’accelerazione».

Vespa: «Fatto cento il numero di camion che attraversano l’Italia quanti poi per arrivare da sud a nord o da nord a sud passano per il mare?».

De Rosa: «La risposta è troppo pochi. Attualmente noi giriamo attorno al 15%, è assolutamente troppo poco. Perché non abbiamo ancora una adeguata capacità ricettiva sulle portualità. Paradossalmente le navi si stanno ingigantendo – a breve avremo per la Spagna delle navi da 500 camion – ma la infrastruttura portuale non è capace di recepire. Per cui urge necessariamente fare uno sforzo infrastrutturale sugli hub portuali. E l’Italia è stretta e lunga, e questo è un dato di cui anche la politica dovrà, prima o poi, rendersene conto in maniera fattiva».

Vespa: «Siccome sta arrivando una quantità di soldi che non avremmo mai immaginato, purtroppo per una tragedia, ma sta arrivando, speriamo che una parte di questi soldi serva per gli investimenti anche nei porti per rendere un po’ più percorribile l’Italia, visto che percorrendo il mare non si da fastidio a nessuno».

Il video

 

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image