Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Casal Velino: nessuna irregolarità, il lido Paradise Beach può riaprire

Il lido Paradise Beach era stato chiuso lo scorso anno in seguito ad alcuni esposti, può riaprire: per i giudici accuse infondate

A cura di Redazione Infocilento Pubblicato il 12 Maggio 2020
Condividi

CASAL VELINO. Sentenza di assoluzione perché fatto non sussiste. Il Giudice del Tribunale di Vallo della Lucania, Mauro Tringali, ha così chiuso il procedimento penale nei confronti di Maria Elena D’Aiuto, titolare del Paradise Beach di Casal Velino. La struttura balneare di località Piani era stata al centro di alcuni esposti che ne contestavano la regolarità. In particolare oggetto delle denunce erano stati gli interventi edilizi di sistemazione dell’area che, stando alle accuse, sarebbero avvenuti in una zona soggetta a vincoli paesaggistici e ambientali e senza il nulla osta degli Enti competenti. Inoltre le opere sarebbero state realizzate in violazione dell’autorizzazione demaniale, con conseguenti danni all’ambiente.

Lido Paradise Beach, la decisione del Tribunale

Durante il processo, però, sono risultate infondate le accuse alla titolare del Paradise Beach, di qui la sentenza di assoluzione da tutte le accuse.
«Sono stata vessata da mille ricorsi infondati ogni anno, da quando è stato creato dal 2013 ad oggi per invidia e cattiveria locale mirata solo ed esclusivamente a voler far chiudere la struttura», spiega l’avvocato D’Aiuto.

Da tali ricorsi sono nati procedimenti penali e amministrativi che la titolare ha gestito con un pool di avvocati penali ed amministrativi perché ha sempre lottato per difendere tale struttura «creata con sacrifici e lavoro personale».

«Tali procedimenti hanno fatto emergere la verità sulla legalità della struttura e sono stati tutti vinti», spiega la l’avvocato D’Aiuto che annuncia di star valutando di proporre nelle dovute sedi richiesta risarcimento danni per il danno patrimoniale e non patrimoniale.

Lo stabilimento balneare durante la scorsa stagione era stato anche sottoposto a sequestro.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.