Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Paestum invita i cittadini a riscrivere la storia del sito

Un progetto pilota di "museologia partecipata" al Parco Archeologico di Paestum

A cura di Comunicato Stampa
Pubblicato il 20 Gennaio 2020
Condividi

A chi appartiene il patrimonio culturale? E chi è titolato a raccontarlo? Solo gli “addetti ai lavori” o anche chi, in qualche modo, ci convive? Domande spinose che animano il dibattito sui beni etnografici raccolti durante il colonialismo europeo, ma che riguardano tutto il patrimonio culturale. Anche i templi di Paestum.

Ufficialmente un parco archeologico statale dotato di autonomia in base alla riforma Franceschini, il sito UNESCO ha deciso di accogliere un progetto sperimentale di Paola Contursi, ricercatrice della Scuola del Patrimonio voluta dal Mibact. L’obiettivo è di coinvolgere i cittadini nella creazione di un nuovo racconto museale che sarà inserito nell’App del Parco. “Le persone che vivono nelle contrade che facevano parte del territorio dell’antica Paestum hanno una conoscenza dei luoghi che spesso manca agli studiosi. Una visione che, sebbene diversa da quella puramente ‘accademica’, è altrettanto interessante ed è importante salvaguardare” – commenta il direttore Gabriel Zuchtriegel, “Noi vogliamo aprirci all’esperienza delle persone che vivono questi luoghi e includerla nella nostra narrazione, perché il patrimonio è di tutti.”

Il primo incontro con il direttore e il gruppo di lavoro coordinato dalla dott.ssa Contursi nel Museo Archeologico Nazionale di Paestum è stato programmato per il 29 gennaio 2020.

“Sono tutti invitati: grandi e piccoli, da Gromola a Fonte, fino ad Agropoli.” afferma Paola Contursi “Il progetto si chiama ‘Paestum in_vita’ proprio perché crediamo che tutti possano contribuire ad arricchire il racconto del sito con i loro saperi e competenze. Condivideremo storie, documenti e riflessioni in occasioni di confronto e ascolto attivo, per poi ricucirle insieme in un’unica narrazione che sarà fruibile da tutti attraverso l’App del Parco. Usare il coinvolgimento delle comunità come metodo sarà la sfida per i musei del XXI secolo”.

Per ulteriori informazioni visita il nostro sito: http://www.paestum.museum

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.