• Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Il Direttore della Bcc di Aquara, Antonio Marino, difende l’identità e il ruolo sociale delle piccole banche

«L’Italia ha bisogno del Credito Cooperativo».

A cura di Comunicato Stampa Pubblicato il 30 Aprile 2019
Condividi

«L’avanzata dei grandi interessi schiaccerà quelli della gente comune». È il timore del Direttore generale della Bcc di Aquara, Antonio Marino, sull’«assalto dell’economia capitalistica nei confronti delle piccole banche rischia di stravolgere le risposte ai bisogni delle famiglie e delle micro imprese. Non è vero che per le banche piccole non c’è futuro, basta che siano gestite bene. Il distinguo non è tra banche grandi e piccole ma tra banche sane e meno sane. In una società economica civile  non si può prescindere dalla meritocrazia per privilegiare la dimensione».

InfoCilento - Canale 79

Tali concetti trovano riscontro in un recente intervento del noto economista riminese, Stefano Zamagni, che nei giorni scorsi, sulla stampa nazionale, lanciava un richiamo importante alle lobby e alla politica dalla quale è scaturita la recente riforma sulle Banche che sta vedendo inglobare i piccoli istituti italiani in due grandi Gruppi: Cassa Centrale Banca e Iccrea.

«Uno degli aspetti negativi – sottolineava Zamagni – sono i rapporti tra i due grandi gruppi che iniziano a surriscaldarsi sulle fusioni delle varie singole banche. Le Banche di credito cooperativo hanno due anime – spiega – quella legata all’economia e all’efficienza e poi all’attenzione eallo sviluppo delle comunità dove opera».

«Non possiamo permettere – dice Marino –  che questi contenuti vengano snaturati. Il nostro è un percorso di 130 anni di storia, frutto di un lavoro legato ai territori, alle radici, al coraggio di fare impresa».

L’appello di Marino è chiaro: «L’Italia ha bisogno del Credito Cooperativo. Bisogna difendere a tutti i costi questa identità. Il Credito cooperativo è l’economia del bene opposta agli interessi capitalistici.  Non siamo e non vogliamo diventare una grande organizzazione che si dissocia dai bisogni delle famiglie e delle piccole aziende. Vogliamo essere sempre di più la banca del popolo e non dei salotti finanziari. La Bcc di Aquara da oltre 40 anni è portatrice di questa filosofia di vita economica e sociale e da oltre 40 anni produce solo numeri positivi».

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Clicca qui
Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.