Dopo le dure dichiarazioni del presidente De Hippolytis, la Gelbison è alla ricerca di un po’ di tranquillità sul campo. Il girone H, d’altronde, non consente attimi di sosta, nè nelle parti alte, nè in quelle basse. Troppo pochi i tre punti di vantaggio sul duo Gragnano-Nola per fare calcoli: serve la vittoria domenica contro il Francavilla di Lazic. Anche alla luce delle recenti parole alla stampa, la Serie D è un bene da preservare non solo per il prestigio, ma probabilmente anche per la sopravvivenza della squadra vallese.
Gli uomini di De Felice vengono dal pareggio beffa con il Nardò: i rossoblu avevano giocato decisamente meglio dei leccesi, ma erano stati beffati da un’ unica disattenzione nel finale. Segnali incoraggianti dal punto di vista della prestazione: servirà decisamente questo tipo di impegno contro i lucani.
Lazic si schiera generalmente con un 4-3-3. Il portiere Boglic è un under che si sta mettendo in luce in questo campionato con ottime prestazioni, mentre la linea difensiva è composta dagli under Ragone e Raiola con al centro gli esperti Pagano e Di Giorgio, ma non va dimenticata la presenza dell’ ex di turno Giordano. A centrocampo mancherà l’under Collocolo per squalifica: probabile l’inserimento di Cimino insieme ai due mastini argentini Grandis e Morales. Il tridente offensivo è composto da D’Auria, uno dei giocatori più forti della categoria capace di goal strepitosi che agisce partendo da sinistra, la punta Leonetti (oppure Chavarria) e Lavopa, altro profilo davvero interessante.
Contro questa squadra, quindi, ci vuole la massima attenzione nel reparto arretrato. Tra i pali potrebbe essere confermato Viscido per diminuire il numero degli under da schierare in mezzo al campo, con la difesa a tre composta da De Angelis, Chiochia e De Cosmi (quest’ultimo sta fornendo delle ottime prestazioni ultimamente). A centrocampo Esposito e Rossi dovrebbero agire sugli esterni con la cerniera Uliano-Cammarota in grado di ricevere il supporto di Maiese. In attacco appare confermata la coppia Merkaj- Passaro con l’ex punta dell’ Igea Virtus alla caccia del riscatto dopo gli errori sotto porta di domenica scorsa. La partita del ”Morra”, seconda gara consecutiva giocata tra le mura amiche per la Gelbison, sarà diretta dal signor Matteo Frosi di Treviglio coadiuvato dagli asssistenti Taverna e Gervasoni entrambi della sezione arbitrale di Bergamo. Fischio d’inizio domenica 17 febbraio alle 14,30.