Ascea, i cittadini “adottano” aree pubbliche del territorio

Accordo Comune - privato per la riqualificazione di una zona di Ascea Marina

Di Luisa Monaco

ASCEA. Nel gennaio del 2015 l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Pietro D’Angiolillo, approvò un regolamento per siglare un patto di collaborazione con i cittadini interessati a prendersi cura dei beni comuni presenti sul territorio.

Un’aiuola da riprogettare, una scuola da pitturare, una biblioteca da riorganizzare, un edificio da ristrutturale, un’area da riqualificare: con questo atto approvato dal consiglio comunale piccoli e grandi interventi per la qualità della vita di una comunità possono essere realizzati da semplici cittadini, singolarmente o in forma associata.

L’iniziativa negli anni ha ottenuti ottimi riscontri: diverse aree sono state adottate dai residenti. Un anno fa un gruppo di cittadini decise di prendersi cura del monumento ai caduti. Questa volta, invece, è stato siglato un nuovo patto di collaborazione per la valorizzazione dell’area di fronte l’edificio scolastico di Ascea Marina, nei pressi del casotto Consac. L’obiettivo del privato è quello di riqualificare la zona mediante la realizzazione di un parcheggio. Un modo per migliorare i servizi turistici, l’ambiente e la fruibilità stessa dell’area. I costi saranno a carico del proponente che si occuperà anche di prevedere la messa a dimora di piante sul lato mare. L’accordo avrà durata triennale.

Grazie a questi patti di collaborazione l’Ente punta a migliorare l’aspetto ed il decoro urbano nonché di rendere partecipi ed attori i cittadini nell’ambito di un processo di realizzazione di interventi volti, in genere, alla tutela e valorizzazione del territorio comunale urbano ed extraurbano e riguardanti, tra l’altro, la pulizia, la manutenzione, l’abbellimento di aree verdi, piazze, strade ovvero interventi di decoro urbano, di recupero e riuso, con finalità di interesse generale, di aree e beni immobili inutilizzati”.

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