Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> Giustizia e verità per Angelo Vassallo, centinaia di persone in corteo
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Giustizia e verità per Angelo Vassallo, centinaia di persone in corteo

Antonio Vassallo: speriamo che qualcuno ci ascolti

A cura di Redazione Infocilento
Pubblicato il 10 Febbraio 2018
Condividi

Antonio Vassallo: speriamo che qualcuno ci ascolti

“Conoscere la verità per credere nella giustizia”. Questo il testo dello striscione che ha aperto la marcia per Angelo Vassallo.

L’iniziativa, organizzata dalla fondazione che porta il nome del sindaco pescatore, presieduta dal fratello Dario, era organizzata perda chiedere che le indagini per l’omicidio avvenuto ormai sette anni e mezzo fa non vengano archiviate.

Quasi un migliaio le persone che hanno preso parte al corteo silenzioso partito dal porto di Acciaroli e giunto, dopo quasi un chilometro, fino a pochi metri dalla casa di Angelo Vassallo.

Di recente le indagini si sono fermate, avviate all’archiviazione, esaurita la proroga concessa dal presidente della commissione anti mafia Rosi Bindi. Nessuna prova concreta è stata raccolta per poter aprire un processo e il caso Vassallo sembra destinato a restar un enigma.

Alla marcia, oltre al fratello Dario Vassallo, erano presenti tanti amministratori locali. Sindaci del Cilento, rappresentanti di Bologna, Peschici, Aielli, Napoli e tanti altri, la Provincia di Foggia, l’ex presidente della regione Bassolino, della provincia Andria, Antonio e Simone Vassallo, il deputato cinque stelle Tofalo e soprattutto tanti cittadini.

Assenti i vertici del PD e i rappresentati del comune di Agropoli. In disparte i familiari, la moglie Angelina e i figli. Uno di questi, Antonio, quando il corteo è giunto sul luogo del delitto, ha ringraziato tutti. “Non sappiamo se questa giornata servirà ma noi ci abbiamo provato – ha detto – Tanti amici sono venuti a salutare papà che ci è stato strappato e non sappiamo ancora da chi. Non possiamo andare avanti senza saperlo e speriamo che qualcuno ascolti queste parole e possa essere sensibilizzato a riaprire il caso”.

Il corteo si è concluso con la posa di una pianta di ulivo, simbolo di pace, sul luogo del delitto.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge. 

Ad image
Ad image