Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
> Soppressione delle classi dell’IPSCT di Laurino, presentata interrogazione in Regione
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Soppressione delle classi dell’IPSCT di Laurino, presentata interrogazione in Regione

E' ad opera del consigliere Cammarano

A cura di Katiuscia Stio
Pubblicato il 2 Ottobre 2017
Condividi
Michele Cammarano

 E’ ad opera del consigliere Cammarano

LAURINO. Il consigliere regionale del M5S, Michele Cammarano, presenta una interrogazione sulla chiusura classi IPSCT di Laurino.«Abbiamo chiesto alla Giunta Regionale quanto intende fare per l’improvvisa soppressione delle classi dell’istituto Tecnico di Laurino- dichiara il consigliere regionale Michele Cammarano alla luce dei fatti che hanno portato alla chiusura dell’ IPSCT di Laurino- è inconcepibile che decine di studenti dell’Istituto Professionale di Laurino vengano a sapere a pochi giorni dall’inizio delle lezioni che le loro classi sono state soppresse. Non solo le prime, ma assurdamente anche le seconde già in corso. E ora? L’istituto omologo più vicino è quello di Eboli che dista 130 km tra andata e ritorno e quindi più di 3 ore di viaggio. Ma questo sembra non interessare a nessuno». La Regione Campania con delibera di G.R. n. 817 del 28.12.2016 nel pianificare la rete scolastica non prevedeva nessun ridimensionamento della scuola in questione. Tant’è vero che l’istituto provvedeva nel mese di febbraio a ricevere le preiscrizioni dei ragazzi per l’anno scolastico successivo. « Le leggi nazionali – continua Cammarano – ma anche numerose sentenze della Corte Costituzionale affidano senza ombra di dubbio agli Enti locali e alle Regioni ogni competenza in materia di soppressione delle istituzioni scolastiche, soprattutto nei comuni montani. L’assessore all’istruzione e alle politiche sociali della Regione Campania, Lucia Fortini, ci ha solo potuto confermare la chiusura delle classi e la responsabilità univoca del ministero in materia.

Abbiamo il timore che il nostro Cilento – conclude Cammarano – si stia spegnendo nell’indifferenza della classe dirigente regionale. Dopo il ridimensionamento della rete ospedaliera, l’abbandono delle infrastrutture viarie e dei servizi essenziali adesso cancellano il diritto allo studio. Siamo vicini ai ragazzi che in assenza delle istituzioni preposte confidano ora nelle decisioni del tribunale amministrativo regionale. Ma vi sembra plausibile ?».

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.