Concluso il progetto Rural Remake a Rofrano, unโiniziativa allโinsegna del volontariato internazionale giovanile
ROFRANO. Si รจ concluso il campo di volontariato internazionale R3, svoltosi a Rofrano, con la partecipazione di giovani provenienti da Francia, Germania, Giappone, Messico, Polonia e Turchia. Lโiniziativa รจ stata organizzata dallโAssociazione Cilento Youth Union, presieduta da Davide Forte. Il gruppo dei volontari, comprendente anche numerosi giovani cilentani, รจ stato impegnato in unโattivitร di manutenzione e miglioramento del sentiero dellโEmmisi, tra i piรน suggestivi del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
In due settimane, sotto il coordinamento di Arianna Di Cianni, vicepresidente di CYU, i volontari hanno applicato tecniche di lavorazione eco-compatibili volte alla cura del sentiero dellโEmmisi, sperimentando, in forma autentica, lo stile di vita e la cultura mediterranea-cilentana, sulla base del lavoro di preparazione e di supporto svolto dal gruppo rofranese responsabile localmente dellโiniziativa, con Toni Viterale, Livio Cataldo, Giovanni Cavallo. Questi ultimi hanno realizzato un orto sociale biologico, applicando i principi dellโagricoltura organica e rigenerativa, da cui sono stati attinti i prodotti che il giovane e volitivo chef Alessandro Domini ha saputo trasformare, per la gioia dei giovani stranieri, in piatti semplici e prelibati, coniugando originalitร e coerenza con la tradizione inscritta nella Dieta Mediterranea.
Il centro cilentano conferma una virtuosa proiezione internazionale, riproponendosi come laboratorio di accoglienza e di integrazione, in chiave turistica e culturale, in grado di sperimentare azioni emblematiche fondate sul protagonismo giovanile e dirette alla crescita del territorio. Lโazione si inquadra nellโambito di una strategia complessiva diretta a trasformare una terra di emigrazione in terra di integrazione e che, in anni recenti, ha dato impulso ad una serie di analoghe iniziative, tra cui si annoverano scambi culturali internazionali giovanili, tirocini formativi allโestero, campi di volontariato nazionali e internazionali, accordi e reti di scambio commerciale e culturale. Una prospettiva di progresso da inseguire lungo le direttrici della cultura e della valorizzazione del capitale umano, primโancora che attraverso lโinsufficiente e marginalizzante complesso della viabilitร stradale. Una solida ipotesi di sviluppo delle aree interne e rurali, rispetto alla quale lโassociazione Cilento Youth Union si pone come custode e fautrice.
Il Presidente Forte traccia un bilancio lusinghiero: โPersonalmente, ho avuto la fortuna di prendere parte allโInternational work-camp โRural Remake in Rofranoโ, in una duplice veste: organizzatore e allo stesso tempo partecipante. Ho sperimentato sulla mia pelle, ancora una volta, lo straordinario impatto di queste azioni, in primis sui giovani coinvolti, nonchรฉ sui volontari locali e sulla popolazione in generale. Progetti che, secondo il mio parere, generano un efficace processo di innovazione sociale e di integrazione, vitale per la crescita del nostro territorio, soprattutto in questo delicato momento storico, ancorando valori autentici e indiscutibili tra le nuove generazioni. Ringraziamo tutti coloro che, cogliendo lo spirito nobile dellโiniziativa, ci hanno creduto, sostenendo e condividendo il nostro impegno, a partire dallโorganizzazione Lunaria, splendida realtร del volontariato nazionaleโ.
Enrico Elefante, componente del Direttivo del Forum dei Giovani della Campania, รจ giunto nel Cilento per rappresentare lโorganismo brillantemente presieduto da Giuseppe Caruso, che ha patrocinato e promosso lโiniziativa, curando, col supporto di Sergio Coppola, del Forum dei Giovani di Castellammare, pure il workshop โSVE in Campoโ, avente ad oggetto le opportunitร offerte da Erasmus+ e, in particolare, il Servizio Volontario Europeo: โIl Forum Regionale ha promosso con convinzione unโiniziativa encomiabile, che si innesta su unโesperienza consolidata e virtuosa in tema di politiche giovanili, facendo di Rofrano un punto di riferimento in ambito nazionale, come testimoniato anche dalle attivitร dellโeccellente programma โSentieri in Campaniaโ, a cura di un composito partenariato guidato da Exarco Onlus. Abbiamo dimostrato che il volontariato e la valorizzazione di capitale umano sono fattori in grado di ingenerare processi virtuosi di intervento a servizio delle aree interne campane, facilmente replicabili, senza necessariamente richiedere investimenti economici cospicui. Quanti sentieri del Parco potrebbero beneficiare di analoghe azioni volte a incrementarne la fruibilitร , diffondendo la consapevolezza della loro funzione culturale e turistica? La risposta รจ negli esiti straordinari registrati a Rofrano, grazie ad un importante lavoro di squadra, dalla connotazione internazionale, speculare alla proiezione che la cultura e lo stile cilentano possono e devono assumere nel mondo. Lโimpegno del Forum ha inteso anche premiare gli ottimi risultati conseguiti da Cilento Youth Union nel suo primo anno di attivitร e, certamente, si rinnoverร con altre iniziative focalizzate sulle aree interne del Cilento e dellโโaltraโ Campaniaโ.
Cilento Youth Union, dopo aver conseguito, da parte dellโAgenzia Nazionale della Gioventรน, lโaccredito ad inviare allโestero volontari cilentani, nonchรจ a coordinare progetti nellโambito del Servizio Volontario Europeo, sostenuto dal programma Erasmus Plus, annuncia lo svolgimento di un nuovo Scambio Culturale Internazionale Giovanile, โTake P.Artโ, avente ad oggetto la Public Art e i Diritti Umani, previsto a Rofrano nella prossima primavera, con giovani provenienti da Grecia, Italia, Macedonia, Romania, Serbia e Spagna.