La Uil Fpl di Salerno, tramite il segretario Biagio Tomasco, ha chiesto le dimissioni del commissario dell’Asl Salerno Postiglione. Ciò considerata l’attività dello stesso “mai costante ed incisiva nonostante i suoi innumerevoli proclami mediatici e non”. In particolare i sindacati puntano il dito soprattutto contro “L’illegittima della ricollocazione del Dott. Mario Minervini a capo della direzione
sanitaria del PO di Eboli, nonostante le evidenti incongruenze di carattere legale ed amministrativo
insite nel provvedimento stesso da Lei emanato con provvedimento; la sospensione del reclutamento degli art. 42 bis (ricongiungimento familiare) all’atto del suo insediamento; La mancata unificazione dei dipartimenti della prevenzione; La mancata unificazione dei dipartimenti di salute mentale; Il mancato controllo sull’attuale situazione del sistema di emergenza urgenza nell’area a sud di Salerno, da Lei stigmatizzato pubblicamente; La mancata attuazione di tutte le procedure atte a riaprire l’SPDC di Vallo della Lucania; Una gestione dello straordinario, slegata da ogni regola o decreto commissariale regionale che pure Lei ha concorso a redigere”.
Di qui la richiesta di dimissioni per un rilancio della sanità sul territorio.