La possibile chiusura dello sportello bancario della Banca Magna Grecia a Velina continua a tenere banco nel dibattito politico locale. A intervenire sulla vicenda è l’assessore comunale Luca De Feo, che in un comunicato ha replicato alle richieste di dimissioni avanzate dalla minoranza, definite “strumentali e infondate”.
Secondo De Feo, l’opposizione starebbe tentando di attribuire responsabilità non riconducibili all’amministrazione comunale. L’assessore ricorda infatti che la gestione delle filiali bancarie rientra esclusivamente nelle competenze dei Consigli di Amministrazione. “Se vogliamo capire le motivazioni della possibile chiusura dello sportello di Velina – ha dichiarato – bisognerebbe chiederlo ad Anna Nigro, cittadina di Velina e membro del CdA della Banca Magna Grecia”.
La nota
Nella sua nota, De Feo sottolinea inoltre come gli attuali consiglieri di minoranza, in passato alla guida del Comune, non abbiano presentato dimissioni in occasione di altre vicende significative per la comunità, come la chiusura dell’ufficio postale del capoluogo, il declassamento di quello di Velina e il mancato completamento dell’impianto di compostaggio, che avrebbe comportato oltre un milione di euro di danni per le casse comunali.
L’assessore ha anche riferito di aver preso parte, insieme ad altri amministratori, a un incontro con i vertici dell’istituto di credito. In quella sede, la banca avrebbe illustrato l’ipotesi di accorpamento degli sportelli di Velina e Marina di Casal Velino, con l’apertura di una nuova filiale al Bivio di Acquavella. “Chi racconta il contrario disinforma”, ha precisato De Feo.
La sottoscrizione popolare
Per scongiurare la chiusura dello sportello, l’amministrazione comunale ha promosso una sottoscrizione popolare. Nel caso in cui la Banca Magna Grecia non dovesse accogliere la richiesta, il Comune è pronto a valutare soluzioni alternative, coinvolgendo altri istituti di credito interessati ad aprire una sede nello stesso punto.
“Il nostro impegno – conclude De Feo – è lavorare con serietà e trasparenza per garantire servizi reali e riportare il Comune su una strada di responsabilità e sviluppo”.