L’ex cancelliera tedesca Angela Merkel ha concluso un’intensa giornata di visita privata in Campania con una tappa al Parco Archeologico di Paestum.
L’arrivo della Merkel, accompagnata dal marito Joachim Sauer e dal suo staff, ha sorpreso il personale e i visitatori del Parco Archeologico. La visita è stata resa possibile anche dall’amicizia con Gabriel Zuchtriegel, già direttore del Parco.
Grand interesse per la storia locale
A Paestum, l’ex capo del governo tedesco ha scelto di vivere l’esperienza come una comune turista, sebbene fosse affiancata da guide d’eccezione come Zuchtriegel e l’attuale direttrice, Tiziana D’Angelo. Durante l’esplorazione degli scavi, la Merkel ha manifestato un vivo interesse per la storia millenaria del sito, ponendo domande e ascoltando attentamente i racconti. Dopo l’immersione nell’archeologia, si è concessa una sosta per gustare una pizza in Piazza Basilica e ha completato la parte culturale visitando il museo.
Alla scoperta delle bontà del territorio
Nel pomeriggio, l’attenzione si è spostata sulla tradizione enogastronomica cilentana. La cancelliera si è recata presso l’azienda lattiero-casearia San Salvatore, dove ha potuto assaporare le eccellenze locali. Tra le degustazioni, la celebre mozzarella di bufala, yogurt e dessert a base di latte di bufala, oltre ai vini di produzione aziendale. La Merkel ha dimostrato una notevole curiosità non solo per il sapore dei prodotti, ma anche per il ciclo produttivo, informandosi sulla vita delle 800 bufale allevate in azienda.
In serata, l’ex cancelliera ha lasciato il Salernitano per rientrare in Germania, concludendo un tour che, dopo le tappe a Pompei e Napoli, conferma il forte e consolidato legame con la Campania, sua meta abituale per le vacanze estive a Ischia.


