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Incendi, Coldiretti: ci vorrano quindici anni per ricostruire i boschi

Costa oltre 10 mila all'ettaro a carico della collettività

A cura di Ansa Pubblicato il 18 Luglio 2017
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Costa oltre 10 mila all’ettaro a carico della collettività

Ci vorranno almeno 15 anni per
ricostruire i boschi andati a fuoco con danni all’ambiente,
all’economia, al lavoro e al turismo. E’ quanto afferma la
Coldiretti, in riferimento alla devastante ondata di incendi
favorita dall’azione dei piromani che provoca un costo per la
collettività stimabile in circa 10 mila euro all’ettaro percorso
dalle fiamme.
Oltre alla drammatica perdita di vite umane, gli incendi,
sostiene la Coldiretti, hanno pesanti effetti dal punto di vista
ambientale dovuti alla perdita di biodiversità (distrutte piante
e uccisi animali) e alla distruzione di ampie aree di bosco che
concorrono ad assorbire l’anidride carbonica responsabile dei
cambiamenti climatici. Per ogni ettaro di macchia mediterranea
andato in fumo, calcola la Coldiretti, sono morti in media 400
animali tra mammiferi, uccelli e rettili. Migliaia poi le
varietà vegetali danneggiate, oltre all’azzeramento di tutte le
attività umane tradizionali nel bosco, come la raccolta della
legna, dei tartufi, dei funghi e dei piccoli frutti.
Un costo drammatico che l’Italia è costretta ad affrontare
perché, sostiene la Coldiretti, è mancata l’opera di prevenzione
con 12 miliardi di alberi dei boschi che, a causa dell’incuria e
dell’abbandono, sono diventati giungle ingovernabili in preda ai
piromaniCi vorranno almeno 15 anni per ricostruire i boschi andati a fuoco con danni all’ambiente, all’economia, al lavoro e al turismo. E’ quanto afferma la Coldiretti, in riferimento alla devastante ondata di incendi favorita dall’azione dei piromani che provoca un costo per la collettività stimabile in circa 10 mila euro all’ettaro percorso dalle fiamme. Oltre alla drammatica perdita di vite umane, gli incendi, sostiene la Coldiretti, hanno pesanti effetti dal punto di vista ambientale dovuti alla perdita di biodiversità (distrutte piante e uccisi animali) e alla distruzione di ampie aree di bosco che concorrono ad assorbire l’anidride carbonica responsabile dei cambiamenti climatici. Per ogni ettaro di macchia mediterranea andato in fumo, calcola la Coldiretti, sono morti in media 400 animali tra mammiferi, uccelli e rettili. Migliaia poi le varietà vegetali danneggiate, oltre all’azzeramento di tutte le attività umane tradizionali nel bosco, come la raccolta della legna, dei tartufi, dei funghi e dei piccoli frutti. Un costo drammatico che l’Italia è costretta ad affrontare perché, sostiene la Coldiretti, è mancata l’opera di prevenzione con 12 miliardi di alberi dei boschi che, a causa dell’incuria e dell’abbandono, sono diventati giungle ingovernabili in preda ai piromani..

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