Nuova udienza del processo che vede coinvolto l’ex sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri. Il politico cilentano è finito al centro in un’inchiesta con l’accusa di irregolarità negli appalti, corruzione e falso. Con lui, indagati a vario titolo anche la sorella Elvira, il suo ex capostaff Andrea Campanile, i vertici della Dervit Alfonso D’Auria, Vittorio De Rosa e Carmine Greco, funzionario del comune di Capaccio Paestum.
L’attività della Guardia di Finanza
Dal momento del blitz della Guardia di Finanza, lo scorso 3 ottobre, i principali indagati sono stati sottoposti ad arresti. Per Franco Alfieri si erano aperte anche le porte del carcere, poi, dopo circa tre settimane, la concessione degli arresti domiciliari.
L’udienza di oggi
L’udienza di oggi sarà importante per stabilire, tra le altre cose, la competenza territoriale del processo. Secondo la difesa di Alfieri, infatti, il reato principale, ovvero l’eventuale corruzione, si sarebbe consumata a Torchiara, quindi in un comune ricadente nella competenza del Tribunale di Vallo della Lucania. Sul caso si era espressa anche la Corte di Cassazione che lo scorso 14 febbraio aveva respinto la richiesta di attenuazione delle misure cautelari e rinviato la decisione sulla competenza ai giudici salernitani.
Oggi, quindi, Alfieri e gli altri cinque indagati compariranno nuovamente presso la sezione penale della cittadella giudiziaria di Salerno.
