Latitante dal 2013, era stato inserito nellāelenco dei cento latitanti più pericolosi di Italia. Ad arrestarlo i carabinieri del comando provinciale di Napoli che lo hanno individuato in Spagna, a Barcellona. In manette Vincenzo Cinquegrana, 56 anni, originario di Marano.
I militari sono riusciti ad individuarlo attraverso ricerche sul web, riuscendo a ricostruire la sua rete di contatti e le sue abitudini.
La condanna
Lāuomo dovrĆ scontare 3 anni, 1 mese e 9 giorni di reclusione per associazione finalizzata al traffico illecito di stupefacenti. Lāuomo ĆØ ora in carcere in attesa del provvedimento di estradizione.
La droga al porto di Salerno
Nel corso dellāoperazione sono stati rinvenuti e sequestrati una sessantina di telefoni cellulari, tutti funzionanti. Era sfuggito alla cattura il 21 gennaio precedente, nel corso di unāoperazione che aveva portato allāarresto di 41 persone. I suo nome ĆØ tornato alla ribalta anni dopo, nellāottobre del 2017, quando unāinchiesta fece luce sulle rotte che collegavano il Sudamerica e Napoli.
Sullo sfondo almeno sei organizzazioni malavitose che si approvvigionavano con i carichi di droga che arrivavano al porto di Salerno e che, da lƬ, venivano smistati. Dai De Tommaso di Forcella, ovvero la famiglia di Genny āa Carogna, ai Lo Russo di Miano; dai Gionta di Torre Annunziata ai Castaldo di Caivano, passando per gli Aquino-Annunziata di Boscoreale.