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Polisportiva Santa Maria: ieri la festa per la prima volta in Serie D

I tifosi della Polisportiva Santa Maria hanno festeggiato, con squadra e società, la prima storica promozione in quarta serie.

A cura di Christian Vitale
Pubblicato il 22 Giugno 2020
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Polisportiva Santa Maria

Nonostante una leggera pioggerellina festa è stata a Santa Maria di Castellabate. Con una mezz’ora di ritardo, causa pioggia, la società, cara alle famiglie Carrano e Tavassi, ha festeggiato la sua prima volta in Serie D. La Polisportiva, infatti, vincente del girone B d’Eccellenza campana, dopo la cristallizzazione della classifica, ha raggiunto la quarta serie, alla quale parteciperà la prossima stagione. In un clima tranquillo e sereno, dopo un minuto di raccoglimento dedicato alle persone scomparse causa Covid, è iniziata la manifestazione dedicata al club cilentano. Tanti gli interventi che si sono susseguiti sul palco.

La festa dedicata alla Polisportiva Santa Maria

Costabile Spinelli, sindaco di Castellabate

“È stata la festa di tutta la nostra comunità. Di tutte le persone che hanno contribuito negli anni a raggiungere questi traguardi. È la vittoria del territorio dell’aspetto sociale e della sobrietà, che contraddistingue il Cilento. È una vittoria vedere la piazza piena dopo tempo, con tanta gente prontallll a festeggiare secondo il rispetto delle regole. Non dimentichiamo il periodo brutto che abbiamo vissuto nei mesi scorsi dove forze dell’ordine e Protezione Civile hanno fatto un lavoro egregio”.

Francesco Tavassi, numero uno Polisportiva Santa Maria

“Ci tengo a ringraziare l’amministrazione comunale che, qualche giorno fa, ha illuminato la casa comunale con i nostri colori. Dico grazie al presidente del Comitato Regionale Zigarelli, qui presente, e il delegato provinciale Enzo Faccenda, che ci ha raggiunto qui a Santa Maria. Questo traguardo parte da lontano da mio zio Antonio Carrano che per 50 anni ha mantenuto le redini della società. Dico grazie a chi mi ha affiancato in questa grande cavalcata, alla squadra al mr. Pirozzi e tutto il nostro staff”.

Carmine Zigarelli, numero uno del Comitato Regionale

“Spero che la Polisportiva Santa Maria in Serie D rappresenti al meglio il nostro territorio. Sono felice di premiare una società solida come quella cilentana. Vi affido nelle mani sapienti del presidente Cosimo Sibilia, numero uno della LND. Spero che il vostro sodalizio porti in alto il nome della Campania con la speranza di vedervi presto in Serie C”.

Stefano Carrano, vicepresidente onorario Polisportiva Santa Maria

“È un traguardo importante per la nostra famiglia e per mio padre che da lassù starà sorridendo. Lo ringrazio per la passione che mi ha trasmesso e che oggi posso manifestare su questo palco. Grazie a squadra, tecnico Pirozzi e tutto il nostro assetto societario, sempre vicini alla causa. Salutiamo anche i nostri tifosi che ci fanno sentire sempre il loro calore”.

Sul palco poi tante glorie della storia della Polisportiva Santa Maria dagli anni ’50, con capitan Silvio Guida, sino ai giorni nostri. Infine ad essere omaggiati sono stati i protagonisti di questa annata, con calciatori e staff tecnico applauditi dai tifosi cilentani. Voce, infine, ad alcuni dei perni del club giallorosso.

Egidio Pirozzi, allenatore della Polisportiva Santa Maria

“Faccio i complimenti alla società e ai miei ragazzi splendidi. Sono un tecnico esigente ma questi calciatori sono stati professionisti esemplari. Sono felice per loro e per tutta Santa Maria di Castellabate”.

Fabio Fariello, capitano

“È stata una stagione indimenticabile. Sarebbe stato bellissimo festeggiare sul campo ma cosi non è stato. Vincere non è mai facile, ma questa società è impeccabile e non ci ha fatto mancare mai nulla. I miei compagni si sono battuti per questa maglia e i loro nomi resteranno nella storia della Polisportiva Santa Maria”.

Alberico Guariglia, dirigente

“La Serie D è il purgatorio del calcio, o si diventa calciatori o si resta dilettanti. Per noi è un traguardo davvero importante e prestigioso. Fronteggiare piazze storiche deve essere un orgoglio per il nostro territorio e per tutta la nostra cittadina”.

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