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Referendum sulla giustizia: a Vallo della Lucania presentato il Comitato per il Sì

L’incontro è stato dedicato all’illustrazione delle ragioni del Sì alla riforma costituzionale sulla separazione delle carriere tra magistratura requirente (pubblici ministeri) e magistratura giudicante

A cura di Raffaella Giaccio
Pubblicato il 20 Dicembre 2025
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Si è tenuta presso il Piccolo Teatro “Avv. Giovanni Bianco” del Palazzo della Cultura di Vallo della Lucania, la conferenza stampa di presentazione del Comitato per il Sì al referendum sulla giustizia, promosso dalla Camera Penale “Giovanni Lombardi” di Vallo della Lucania.

La giornata

L’incontro è stato dedicato all’illustrazione delle ragioni del Sì alla riforma costituzionale sulla separazione delle carriere tra magistratura requirente (pubblici ministeri) e magistratura giudicante. Secondo i promotori, il referendum nasce dall’esigenza di rafforzare i principi di imparzialità del giudice, l’equilibrio tra le parti del processo e la piena attuazione del giusto processo, così come previsto dalla Costituzione.

La separazione delle carriere viene indicata come uno strumento utile a garantire una maggiore terzietà del giudice, evitando commistioni tra chi accusa e chi giudica, e a rendere il processo penale più equo agli occhi dei cittadini.

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Un sistema nel quale le funzioni siano nettamente distinte, secondo i sostenitori del Sì, contribuirebbe inoltre a rafforzare la fiducia dei cittadini nella giustizia e a rendere più chiaro il ruolo di ciascun soggetto coinvolto.

Il programma delle iniziative

Durante la conferenza è stato presentato anche il programma delle iniziative del Comitato, che porterà gli avvocati penalisti nelle piazze del circondario — Vallo della Lucania, Agropoli, Camerota — per dialogare con i cittadini e promuovere un confronto aperto e consapevole sui contenuti della riforma e sulle ragioni del referendum.

L’iniziativa si inserisce in un più ampio percorso di informazione e partecipazione civica, con cui l’avvocatura intende contribuire al dibattito pubblico su una riforma considerata centrale per il futuro del sistema giudiziario e per la tutela dei diritti fondamentali.

TAG:Cilentocomitato sireferendumvallo della lucania
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19 commenti 19 commenti
  • Francesco Canale ha detto:
    21 Dicembre 2025 alle 12:24

    No

    Rispondi
  • Giuseppe Roselli ha detto:
    20 Dicembre 2025 alle 22:24

    Mecojoni

    Rispondi
  • Maria Bertolini ha detto:
    20 Dicembre 2025 alle 22:03

    Come mai i giudici e la sinistra non ne parlano? Vedi il link sotto. Vergognosi.

    Rispondi
  • Maria Bertolini ha detto:
    20 Dicembre 2025 alle 22:01

    https://www.facebook.com/share/v/1DAik3iogH/

    Rispondi
  • Gerardo Marchesani ha detto:
    20 Dicembre 2025 alle 21:25

    Voto si

    Rispondi
  • Stanziola Vincenzo ha detto:
    20 Dicembre 2025 alle 21:15

    Cosa c’è da spiegare . Vota come vuoi. O Si o No.

    Rispondi
  • Luis Morena ha detto:
    20 Dicembre 2025 alle 17:00

    NO é basta !!!

    Rispondi
  • Lorenzo Casale ha detto:
    20 Dicembre 2025 alle 16:28

    Complimenti all’iniziativa , certamente voterò SI

    Rispondi
    • Antonio Correale ha detto:
      20 Dicembre 2025 alle 19:11

      Lorenzo Casale così giusto per favorire ancora i politici che delinquono

      Rispondi
      • Lorenzo Casale ha detto:
        20 Dicembre 2025 alle 19:19

        Certo dall’altro lato sono tutti immuni

        Rispondi
      • Antonio Correale ha detto:
        20 Dicembre 2025 alle 19:21

        Lorenzo Casale certo già adesso fanno quello che vogliono poi se vince il si comanderà la politica anche la magistratura

        Rispondi
      • Lorenzo Casale ha detto:
        20 Dicembre 2025 alle 19:24

        Antonio Correale veramente sono i giudici tutti di sx ,basta vedere il caso Salvini ,quindi di cosa parliamo

        Rispondi
      • Antonio Correale ha detto:
        20 Dicembre 2025 alle 19:25

        Lorenzo Casale se i giudici erano tutti di sx come dice lei i politici che sono indagati erano già condannati

        Rispondi
      • Lorenzo Casale ha detto:
        20 Dicembre 2025 alle 19:39

        Antonio Correale non tutti ma la maggior parte

        Rispondi
      • Claudio Mautone ha detto:
        20 Dicembre 2025 alle 22:59

        Se erano di sinistra non lo assolvevano a quel sequestratore !!

        Rispondi
  • Nino Caruso ha detto:
    20 Dicembre 2025 alle 16:03

    Spiegatemi perché devo votare si al referendum

    Rispondi
    • Giuseppe Radassao ha detto:
      20 Dicembre 2025 alle 21:46

      Nino Caruso informati e leggi Falcone

      Rispondi
      • Nino Caruso ha detto:
        20 Dicembre 2025 alle 22:05

        Io non leggo Falcone,io penso con la mia testa, inoltre x quelli che vogliono cambiare,prima vediamo chi sono e cosa hanno combinato fino ad ora,vuoi scommettere che più della metà è stata colta con la mano nella marmellata 🤣🤣,non è possibile che in Italia da 30 anni in galera non và più nessuno x colpa di leggi fatte x parare il culo,sai a chi mi riferisco, l’esempio lampante è che abbiamo una ministra sempre in carica,penso di aver letto che gli sono stati dati altri quasi 9 milioni di euro,pensa te 🤣🤣🤣,in pratica abbiamo dei parlamentari che sono indagati o che sono stati o hanno patteggiato x avere delle pene di un anno e 2 mesi etc,x me non è normale.Inoltre dobbiamo togliere oltre all’ impunità parlamentare anche la prescrizione, soprattutto.

        Rispondi
  • Giovanni Gogliucci ha detto:
    20 Dicembre 2025 alle 15:51

    Votiamo NO

    Rispondi

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