Si è tenuto a Capaccio Paestum il consiglio provinciale della Filca Cisl Salerno, un momento di confronto cruciale per fare il punto sullo stato delle infrastrutture e sulla tutela dei lavoratori nel comparto edile. Durante l’assise, i vertici del sindacato e i rappresentanti istituzionali hanno delineato le priorità per il territorio, mettendo al centro la cantierizzazione delle opere e la sinergia tra le diverse aree della provincia.
Le criticità delle grandi opere e il ruolo dell’alta velocità
Il segretario generale della Filca Cisl Salerno, Giuseppe Marchesano, ha espresso preoccupazione per i ritardi che interessano diversi interventi strategici. “Molte opere non sono state cantierizzate” ha dichiarato il segretario, ponendo l’accento sulla necessità di accelerare i processi per non perdere occasioni di crescita. Particolare attenzione è stata rivolta al progetto dell’Alta Velocità, con la speranza che, dopo il tratto di Romagnano, i lavori possano proseguire speditamente verso l’area lucana.
Oltre ai grandi assi viari, come il completamento della Fondovalle Calore, Marchesano ha richiamato l’attenzione sulla miriade di interventi di dimensioni ridotte: “Non bisogna dimenticare le opere minori, si tratta di migliaia di opere che sono la quotidianità spesso con due o tre dipendenti. Sono loro che non dobbiamo lasciare indietro”.
La necessità di una metropolitana territoriale
A rafforzare la visione strategica per il futuro della provincia è intervenuto Massimo Sannino, segretario regionale della Filca Cisl. Pur riconoscendo il valore dell’Alta Velocità come una “manna dal cielo” per il Salernitano, Sannino ha avvertito che una grande infrastruttura isolata non è sufficiente a garantire la tenuta sociale dei territori.
“Senza una metropolitana interna sarà tutto inutile per far vivere e non abbandonare questa terra” ha spiegato Sannino, aggiungendo che “una grande infrastruttura da sola non favorisce lo sviluppo nel tempo ma va accompagnata da una metropolitana territoriale“ che funga da supporto all’Alta Velocità per il rilancio delle comunità locali.
Sicurezza e legalità al centro dell’agenda di governo
Il tema della sicurezza sul lavoro è stato il filo conduttore dell’intero incontro. Il Sottosegretario di Stato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Tullio Ferrante, intervenuto tramite un videomessaggio, ha ribadito l’impegno dell’esecutivo su questo fronte. “Come Governo stiamo lavorando per la legalità nel settore lungo tutta la filiera. Si vuol favorire la sicurezza per tutelare i lavoratori e le aziende sane” ha sottolineato Ferrante, lodando il lavoro quotidiano svolto dal sindacato per l’occupazione e la tutela dei cantieri.
Anche Marchesano ha ribadito che lo sviluppo del territorio non può prescindere da condizioni lavorative sicure, dichiarando la piena disponibilità della Filca Cisl a contribuire affinché ogni risorsa investita si traduca in progresso concreto.
Spirito di squadra e crescita del sindacato
Il consiglio ha evidenziato la vitalità dell’organizzazione nel Salernitano, testimoniata dall’incremento del numero dei tesserati e dal coinvolgimento dei giovani nei quadri dirigenziali. Marilina Cortazzo, segretaria generale della Cisl Salerno, ha rimarcato lo “spirito di squadra” della categoria, elemento fondamentale per il benessere dei lavoratori.
Mauro Venulejo, componente della segreteria nazionale, ha concluso sottolineando l’importanza della formazione e della prossimità territoriale: “Fare squadra e lavorare insieme per il bene comune e non guardare il singolo campanile questo l’impegno concreto della Filca Cisl”.
