È sempre più stretto il legame tra gli USA e il Cilento nel nome di Joe Petrosino, il poliziotto originario di Padula e pioniere della lotta alla criminalità organizzata negli Stari Uniti, ucciso a Palermo nel 1909. Una figura rappresentativa dell’Italia ma anche dell’America che ogni anno viene ricordata nel corso di una cerimonia organizzata nel suo nome e a lui dedicata. Cerimonia che negli anni ha visto assegnare il Premio Internazionale Joseph Petrosino ad esponenti importanti della società civile, politica e istituzionale che si sono distinti nella lotta alle disuguaglianze e alla criminalità organizzata.
Un riconoscimento importante
Un riconoscimento che quest’anno, nel corso del 114esimo anniversario della morte di Joe Petrosino, verrà consegnato il prossimo 12 Ottobre al giornalista cilentano Vincenzo Rubano che in molte occasioni si è distinto in azioni volte a sconfiggere ogni tipo di criminalità organizzata. “Il 12 ottobre, a New York, mi sarà attribuito il Premio Internazionale “Joseph Petrosino – ha affermato Rubano – Un riconoscimento importante che porta il nome del poliziotto, originario di Padula, ucciso per mano della mafia nel 1909. Non credo di meritare un riconoscimento così importante.
Una dedica speciale
Lo dedicherò a chi ha sacrificato la propria vita per lottare contro le mafie, ai magistrati, ai giornalisti, alle forze dell’ordine, ai cittadini ribelli, a chi non c’è più. Grazie a tutti”.