Se pensiamo di cominciare a occuparci di trading, alcuni dubbi possono assalirci con facilità e finire col essere invalidante, al punto da tale da farci desistere dal nostro interesse.
Quello che spaventa sempre chi comincia da zero è l’idea di non sapere minimamente dove mettere le mani, di perdere in poco tempo il proprio portafoglio iniziale e di farlo in modo stupido.
Per questo moltissimi, ancora prima di cominciare a investire nel trading online, scelgono di spendere una parte del loro denaro in corsi per il trading, cercando di apprendere le tecniche e le conoscenze necessarie per poter incominciare nel migliore dei modi.
Soltanto che come spesso capita, non è tutto oro quel che luccica.
A chi servono i corsi di trading
La rete è satura di piattaforme e realtà che offrono corsi sul trading online, questo permette a chiunque voglia imparare le basi e le strategie migliori per fare trading di farlo comodamente da casa, seduto sul proprio divano. O, perlomeno, questo è quello che moltissimi credono.
Alcuni sono così spaventati dall’idea di cominciare a investire e affidarsi ad un broker regolamentato da pensare che non solo non basti seguire un corso online, ma che la realtà del trading sia destinata soltanto a pochi.
Non serve assolutamente avere una laurea in Economia o chi sa quanti di anni di osservazione e studio sulle spalle per cominciare a giocare in Borsa, anzi, spesso la cosa migliore da fare è proprio prendere spunto da chi tutto ciò lo possiede già, grazie al Social Trading, un servizio che molte piattaforme ormai danno a tutti i loro utenti, che permette di studiare le mosse degli investitori migliori.
Quel che ci vuole per cominciare è soltanto spirito di iniziativa, coraggio e un discreto portafoglio iniziale.
Cosa sono i corsi online e come funzionano
I corsi online che troviamo, come già detto, sono tanti e ognuno di loro offre diverse caratteristiche ai suoi clienti, diversi spunti e approcci.
Facendo un’accurata ricerca ne troveremo sia di gratuiti, che a pagamento. Di solito, su questo punto, molti finiscono col fare l’errore di associare “a pagamento=migliore”, ma le cose non stanno esattamente così.
Certo, potreste trovare un tutor degno di nota, che per una buona spesa iniziale, sarà capace di avviarvi al fantastico mondo del trading e vi porterete i suoi consigli e insegnamenti dietro per tutto il resto della vostra vita. Un tutor è capace di far la differenza tra i migliori corsi di trading online e quelli mediocri.
Ma con tanta dedizione, studio e buona volontà, si può tranquillamente cominciare ad apprendere ciò che serve da soli, col tempo, per questo è consigliabile evitare di spendere esose cifre in corsi e di approfittare dei tanti gratuiti che si trovano in giro.
Come scegliere un corso di trading
Se non siamo convinti di potercela fare da soli e abbiamo la possibilità e il desiderio di investire il nostro denaro su un corso, proviamo a capire quale scegliere.
Non fate l’errore di cedere alla tentazione di sborsare cifre pesanti soltanto per partecipare al corso creato dal “guru” del trading online del momento, magari per sentito dire o per le recensioni a colpe di stelline che trovate su internet.
Non solo spesso questi guru sono dei veri e propri maestri del nulla, per quel che riguarda il trading, ma sono piuttosto dei geni assoluti del mondo del marketing, che facendo uso di consolidate tecniche di convincimento e di un uso saggio dei mezzi social, riescono a convincere gli ultimi arrivati, inesperti, di essere loro tutto ciò che gli serve per arrivare al successo.
Scegliete un corso che sia equilibrato, che non si basa solamente sulla pratica, che è sì utilissima ma che rischia di confondervi all’inizio, quando i meccanismi vi sono poco noti e lasciarvi dopo soltanto più dubbi e domande di quante ne avevate all’inizio, ma neppure uno che si consolidi esclusivamente sulla teoria, annientando così del tutto l’importanza del lavoro pratico.