Attualità

Conclusa la prima giornata del “Vino del Tuffatore”

Conclusa la prima giornata dell'evento "Vino del Tuffatore", in programma presso il museo di Paestum.

Comunicato Stampa

20 Novembre 2015

Conclusa la prima giornata dell’evento “Vino del Tuffatore”, in programma presso il museo di Paestum.

InfoCilento - Canale 79

“L’archeologia può dire molto sul vino”. Gabriel Zuchtriegel, direttore del Museo del Parco Archeologico di Paestum, ha così aperto la prima edizione del “Vino del Tuffatore”, la manifestazione dedicata alla archeologia e dieta mediterranea.

Quindici aziende vitivinicole, arrivate dalla Campania ma anche da Toscana, Sicilia e Marche, sono state ospitate nella sala “ Santuari” dove hanno potuto far degustare i loro vini ai visitatori. Un connubio originale di arte visiva e gustativa, un evento unico nel suo genere che ha permesso al Museo di diventare luogo vivo e partecipato.

vinotuffatore1

La mattinata è stata ricca di spunti significativi grazie agli autorevoli interventi che sono susseguiti nel corso delle tavole rotonde, moderate dal giornalista e scrittore Luciano Pignataro. “A volte dimentichiamo quanto di bello offre il nostro territorio. I Templi sono una risorsa importante e la dieta mediterranea è una nostra ricchezza da valorizzare nelle massime espressioni. E’ come quando si è sposati con un bella donna e dopo tempo non apprezziamo più il suo fascino a differenza di altri. L’archeologia può dire molto sul vino”. Gabriel Zuchitriegel ha invece sottolineato: “La storia inizia con questo intreccio di bevande e nel mondo greco avviene in maniera molto particolare. Con il Vino del Tuffatore vogliamo mettere in relazione il mondo dell’archeologia con l’enologia e la dieta del Mediterraneo. Non a caso il vino che più rispecchia queste caratteristiche sarà premiato da una giuria tecnica”. Il professore Giuseppe Festa ha introdotto la tematica del Marketing del Territorio e del Turismo, evidenziando le nuove frontiere dell’enogastronomia.

vinotuffatore3

“Con il Vino del Tuffatore si vuole cogliere un elemento di novità. Una frontiera diversa da percorrere con l’importante connubio tra archeologia e vino”. La rilevanza della dieta Mediterranea è stata al centro della relazione di Nicola Cecchi: “Siamo nella patria della dieta mediterranea ma, sarà un paradosso, una persona su due è in sovrappeso o addirittura obeso. Probabilmente tutto ciò avviene per mancanza di conoscenza. Questo discorso vale sia per gli alimenti che per il vino. Il bere consapevole può aiutare a prevenire malattia ed a migliorare la qualità della vita. Sorseggiare durante i pasti un buon bicchiere di vino può comportare benefici sia a livello cardiovascolare, sia per la digestione con notevoli benefici sulla qualità della vita e sulle relazioni sociali”. Esplorato il punto di vista alimentare è toccato al professore Pietro Campeglia soffermarsi sull’aspetto chimico, e sulle proprietà nutraceutiche del Vino. La mattinata è proseguita con la tavola rotonda con i rappresentanti istituzionali del territorio. Corrado Martinangelo, in rappresentanza del Ministero e della regione Campania, si è fatto portatore di una proposta: “Con il Ministero daremo un importante contributo per la seconda edizione. Il Vino del Tuffatore ha risposto a pieno a quell’idea di valorizzare i prodotti del nostro territorio attraverso archeologia e letteratura”.

vinotuffatore2

Nel pomeriggio si è tenuta la sessione speciale “ il Vino dell’Archeologia” con l’introduzione di Gabriel Zuchitriegel. In serata spazio alla consegna del Premio del Vino del Tuffatore e alla presentazione dell’edizione 2016. Domani sono previste infine visite guidate al Museo e laboratori dedicati alla degustazione di vini e formaggi.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Vallo della Lucania: screening gratuiti per il tumore testa-collo, ecco le info utili

La campagna di prevenzione sarà attiva dal 15 al 20 settembre

Dramma a Sant’Arsenio: uomo muore soffocato mangiando una mozzarella

Dramma oggi a Sant’Arsenio. Un uomo è morto soffocato mangiando una mozzarella. L’episodio è accaduto durante il pranzo. I soccorsi I primi a prestare soccorso sono stati i suoi familiari […]

Celebrazioni Giubilari a Marina di Pisciotta: unione e fede in onore della Beata Vergine Maria

Un momento di unione per le tre comunità: Caprioli, Marina e Pisciotta.

Salerno: il sindaco scrive al Presidente della FIGC, Gravina: “Inserire l’Arechi tra gli stadi di Euro 2032”

Un impianto adatto per rispondere ai severi parametri imposti dalla UEFA per ospitare la competizione continentale

Luci d’Artista 2025: siglato accordo con ditta esecutrice, al via l’installazione delle opere da fine settembre

Il calendario prevede l’avvio dei lavori a fine settembre, subito dopo le celebrazioni in onore di San Matteo

Sapri: Don Raffaele Brusco è il parroco della parrocchia di San Giovanni

Il parroco ci ha tenuto a sottolineare il grande entusiasmo per il nuovo cammino iniziato che viaggerà sui principi del buon padre di famiglia

Salerno, morte Cristina Pagliarulo, la mamma a De Luca: “Giustizia per mia figlia”

“Sono stata condannata ad un ergastolo di carezze per mani incompetenti”

Agropoli, liberata una poiana: il volo dedicato al “sindaco pescatore”, Angelo Vassallo

L’animale era stato recuperato nei giorni scorsi e affidato a Mauro Cafasso, cittadino di Agropoli, dopo essere finito in difficoltà nella diga, dove rischiava di annegare

Aree Interne: 3 comuni insieme per rilanciare i borghi cilentani: ecco il progetto pilota

Sant’Angelo a Fasanella, Ottati e Corleto Monforte si pongono come "borghi campione" del Cilento, pronti a diventare un laboratorio di buone pratiche per un nuovo modello di sviluppo sostenibile

82 anni dall’Operazione Avalanche: Capaccio Paestum ricorda lo sbarco di Salerno

La commemorazione si è tenuta questa mattina a Torre di Mare

Campania sfida il Ministero della Salute: ricorso al TAR contro il diniego sulla fine del piano di rientro sanitario

La regione Campania contesta la scelta di negare l'uscita dal piano di rientro. Decideranno i giudici amministrativi

Torna alla home