Attualità

Santa Lucia, un santuario nella roccia

Con la sua conformazione che ricorda un piccolo centro di montagna, Magliano Vetere è un antico abitato situato tra la valle del fiume Calore con le sue profonde gole e la meno sagomata valle dell’Alento, cuore - almeno in termini storico-geografici - di quello che fu il Cilento un tempo.

Giuseppe Conte

18 Settembre 2015

Con la sua conformazione che ricorda un piccolo centro di montagna, Magliano Vetere è un antico abitato situato tra la valle del fiume Calore con le sue profonde gole e la meno sagomata valle dell’Alento, cuore – almeno in termini storico-geografici – di quello che fu il Cilento un tempo.

InfoCilento - Canale 79

Il piccolo comune si compone anche delle due presepiali frazioni di Magliano Nuovo, antico baluardo difensivo e Capizzo, posto sotto lo sperone roccioso in cui è incastonato il Santuario rupestre dedicato a San Mauro. Magliano Vetere, invece, affida la sua protezione a Santa Lucia. Alle spalle dell’abitato, aggrappato alla roccia si notano le straordinarie architetture del piccolo complesso rupestre dedicato alla Santa. Siamo nella terra dei santuari: dal capoluogo alla frazione Capizzo, un vecchio sentiero unisce le due costruzioni, inneggiando la spettacolarità del posto, affiancata alla suggestione della amena posizione.
Il santuario di Santa Lucia si raggiunge in breve tempo partendo dall’abitato e attraversando la parte alta del paese. Un sentiero scavato nella roccia, talvolta gradinato, conduce fino all’ingresso della costruzione. Alla quasi sommità della guglia rocciosa, è posizionato il santuario. Il colore della pietra richiama l’ambiente circostante e si incornicia all’interno della vegetazione che spunta negli anfratti. La sua edificazione è probabilmente riconducibile all’opera dei monaci basiliani. Già a partire dalla fine del IV secolo, il territorio oggi ascritto come Cilento, fu interessato da una migrazione di monaci greci che si insediarono nel territorio. Nacquero diversi monasteri e introno ad essi diversi centri ancora esistenti. Nell’VIII secolo una nuova migrazione di monaci basiliani apportò modifiche sociali, influenzando usi e costumi di questa terra. E a partire dallo stesso secolo il patrimonio architettonico del Cilento inziia ad arricchirsi di ulteriori opere, tra cui diversi santuari. Pur non potendo collocare con precisione il periodo di edificazione del Santuario di Santa Lucia, possiamo senza dubbio confermare la sua antica origine. Un solo ambiente di forma rettangolare costituisce l’interno dell’edificio. Nonostante le minute dimensioni, l’ambiente interno è un vero scrigno di tesori. L’altare più antico copre l’imboccatura della grotta, conferendo al santuario i tratti tipici delle costruzioni ecclesiastiche, sviluppatesi in seguito alla lotta iconoclasta. Ad arricchire la struttura sono gli affreschi che, tra l’altro, raffigurano anche la stessa Santa Lucia. Anche in questo caso non è possibile datare con esattezza ma con molta probabilità vanno collocati a non più tardi del XV secolo.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Il Sindaco di Roscigno: “Inopportuna la minaccia dell’Ente Idrico Campano, la trasparenza deve valere per tutti”

Il sindaco di Roscigno, Pino Palmieri, ha espresso forte preoccupazione in merito alla recente nota pervenuta dall’Ente Idrico Campano

Collegamenti marittimi nel salernitano: Alicost prolunga i servizi per isole e coste

Prolungati collegamenti marittimi Alicost per Capri, Ischia e Procida. Fino al 21 settembre, il "Metro del Mare"

Ernesto Rocco

05/09/2025

Padula, parere negativo alla nuova antenna 5G: “Opera troppo impattante sul paesaggio”

Vincoli paesaggistici alla base del diniego del parere per un'opera impattante, quanto un edificio a dieci piani

Albanella, vandalizzato il Palazzo dello Sport di Matinella

“Inaccettabile che un luogo di sport venga deturpato da gesti irresponsabili”

Quindici anni fa l’omicidio di Angelo Vassallo: oggi il ricordo del sindaco pescatore

Quindici anni fa Angelo Vassallo venne ucciso mentre rincasava. Oggi la comunità lo ricorda mentre le indagini sull'omicidio vanno avanti

Ernesto Rocco

05/09/2025

Unione dei Comuni Valle del Fasanella: tutto pronto per la benedizione degli zainetti

L'appuntamento è per il 14 settembre alle ore 18:00 presso il Campo Sportivo sito nel cuore di Sant'Angelo a Fasanella

Ottati, l’ex frantoio popolare diventerà un laboratorio di trasformazione dei prodotti: consegnati i lavori

Fichi, nocciole micorizzate al tartufo tra i prodotti che potranno essere lavorati e poi carni di maiale e galline allo stato brado

Centola: taglio del nastro per la nuova scuola

Il 13 settembre l'apertura dell'istituto scolastico dopo i lavori di demolizione e ricostruzione

All’alba da Caggiano a Viggiano: in cammino verso la Madonna Nera

I pellegrini attraverseranno i territori di Sant’Angelo le Fratte, Brienza, Sasso di Castalda, Calvello, Marsico Nuovo, Marsicovetere e Viggiano

Agropoli: tributo alla memoria e all’impegno civile: Elvira Serra presenta “Paolo Serra. Il sindaco gentiluomo”

Omaggio a Paolo Serra, sindaco gentiluomo: il libro di Elvira Serra celebra la memoria, l’impegno civile e l’amore per Agropoli e la sua comunità

Eboli: la processione delle cente di Cosma e Damiano entra nel Patrimonio Culturale Immateriale Campano

La notizia è stata accolta con grande partecipazione dagli ebolitani e dai devoti ai Santi Medici Cosma e Damiano

Campagna olearia 2025-2026, Ettore Bellelli: “Non ci saranno i problemi dello scorso anno”

"Incide molto lo spopolamento delle aree interne, ma Coldiretti scende in campo proprio per aiutare queste realtà"

Torna alla home