Il ciclista valdostano Daniele Vallet ha fatto tappa ad Agropoli nell’ambito del suo progetto “Pedalare per la Vita”, un’iniziativa che unisce la passione per la bicicletta alla promozione della donazione di sangue e della mobilità sostenibile.
La storia
Partito da Aosta il 21 marzo 2025, Vallet sta attraversando l’Italia in sella alla sua bicicletta, portando con sé un messaggio di altruismo e rispetto per l’ambiente. Durante la sua visita ad Agropoli, Vallet ha incontrato i volontari dell’AVIS locale, condividendo esperienze e sottolineando l’importanza della donazione di sangue. L’incontro ha rappresentato un momento significativo per sensibilizzare la comunità sull’importanza del dono e sull’adozione di stili di vita più sostenibili.
Agropoli, recentemente entrata a far parte del progetto “Bike Hospitality” promosso dalla Federazione Ciclistica Italiana, ha accolto con entusiasmo l’iniziativa di Vallet. L’accordo, firmato il 16 aprile 2025, mira a promuovere la mobilità sostenibile e il turismo in bicicletta attraverso la creazione di percorsi cicloturistici e attività di sensibilizzazione.
Il viaggio
Il viaggio di Vallet è supportato da diverse organizzazioni, tra cui la FIAB (Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta) e i format “Turisti per caso” e “Italia Slow Tour” di Patrizio Roversi e Syusy Blady, che documentano e raccontano l’iniziativa.
Attraverso questa avventura, Vallet intende rafforzare il messaggio della donazione di sangue e promuovere uno stile di vita più sostenibile, dimostrando come la bicicletta possa essere un mezzo efficace per il cambiamento sociale e ambientale.
Per seguire il viaggio di Daniele Vallet e scoprire le prossime tappe del progetto “Pedalare per la Vita”, è possibile consultare i suoi canali social e il sito ufficiale di Italia Slow Tour.