Il 3 febbraio, a Santa Cecelia di Eboli, i Carabinieri della locale Stazione hanno
eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare del “divieto di avvicinamento alla persona offesa con applicazione del braccialetto elettronico” emessa, su richiesta di Procura di Salerno, dal G.I.P. del Tribunale di Salerno nei confronti di un 65enne, “per minaccia aggravata” nei riguardi del vicino di casa.
A Salerno
Il 2 febbraio, invece a Salerno, i Carabinieri della Stazione di Salerno Mercatello hanno eseguito
un’altra ordinanza applicativa della misura cautelare del “divieto di avvicinamento alla persona
offesa” emessa, su richiesta della Procura, dal G.l.P. del Tribunale di Salerno nei
confronti di un 42enne, “per maltrattamenti contro familiari o conviventi” nei riguardi dell’ex
moglie.
Anche a Pellezzano, i Carabinieri hanno eseguito un’altra ordinanza applicativa della misura cautelare agli arresti domiciliari emessa, su richiesta della procura di Salerno, dal G.I.P. del Tribunale di Salerno nei confronti di un 30enne domiciliato a Pellezzano, “per atti persecutori” nei riguardi di una donna.
I provvedimenti
“I provvedimenti cautelari sono ovviamente suscettivi di impugnazione e le accuse così formulate, saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del procedimento”. Così dalla Procura.
