Il Comitato dei Garanti presso l’Ispettorato del Lavoro ha accolto il ricorso presentato dal sindacato Csa in merito alle elezioni per la Rappresentanza Sindacale Unitaria (RSU) tenutesi presso il Comune di Ascea. Questa decisione ristabilisce la piena legittimità del voto, precedentemente compromessa da un annullamento di un voto di lista del Csa.
Giuseppe Criscuolo eletto: il Csa ottiene un seggio RSU
Grazie all’accoglimento del ricorso, il Csa ottiene un seggio RSU e il rappresentante eletto è Giuseppe Criscuolo, dirigente sindacale del Csa. Questa riaffermazione della volontà espressa dai lavoratori del Comune di Ascea segna un punto a favore della trasparenza e della correttezza dei processi democratici interni ai luoghi di lavoro.
La dichiarazione di Davide Sapere: “Vittoria di legittimità e giustizia”
Davide Sapere, dirigente provinciale del Csa, ha commentato la decisione con soddisfazione: “Avevano annullato un nostro voto di lista senza fondamento, privandoci del seggio e negando il diritto di rappresentanza ai lavoratori che avevano espresso liberamente la loro volontà. Abbiamo fatto ricorso e il Comitato dei Garanti ci ha dato ragione. Questa è una vittoria di legittimità e di giustizia. È stata riconosciuta la volontà dei dipendenti comunali di Ascea: anche il Csa deve essere rappresentato.”
Nessun atto arbitrario può cancellare il voto libero dei lavoratori
Sapere ha ulteriormente sottolineato l’importanza del principio affermato: “Siamo soddisfatti non solo per il seggio riconquistato, ma soprattutto per il principio affermato: nessun atto arbitrario può cancellare il voto libero dei lavoratori.” Con la presenza di Giuseppe Criscuolo, il Csa si impegna a continuare la sua attività di vigilanza sulla correttezza dei processi democratici e a tutelare i diritti di tutti i lavoratori nel Comune di Ascea.