Attualità

Concorso Aviva Community Fund: un progetto cilentano tra i finalisti

Si tratta del progetto ''S.T.R.EAT per l' Ecomuseo della Valle del Mingardo''

Comunicato Stampa

8 Marzo 2017

Si tratta del progetto ”S.T.R.EAT per l’ Ecomuseo della Valle del Mingardo”

InfoCilento - Canale 79

S.T.R.EAT© per l’Ecomuseo della Valle del Mingardo” è tra i progetti finalisti del concorso nazionale Aviva Community Fund. S.T.R.EAT sono i giovani promotori di Cilento Youth Union che, tra scambi giovanili e viaggi in giro per l’Europa, hanno trovato il modo di escogitare una proposta finita tra i progetti finalisti dell’Aviva Community Fund, una competizione di idee organizzata dalla prestigiosa compagnia assicurativa per sostenere il non profit.

L’idea progettuale nasce dall’ormai consolidata esperienza degli scambi culturali organizzati a Rofrano, con la partecipazione di giovani da mezza Europa, ad alimentare un sogno tradotto in realtà, che ha visto il piccolo borgo cilentano crocevia di culture: una terra di emigrazione trasformarsi in centro emblematico di integrazione. Si intreccia, inoltre, con le encomiabili iniziative svolte, nell’ambito dell’accoglienza turistica e dell’animazione territoriale, dalle associazioni locali più attive: GET Cult Natura, Pro Loco di Rofrano, Oratorio di Santa Maria di Grottaferrata. S.T.R.EAT conferma questo modello open minded e si propone di svilupparlo in chiave turistica, puntando sull’autenticità e sulla testimonianza dello stile di vita cilentano. La sfida è comunicare e condividere i valori della tradizione, patrimonio di umanità e di civiltà, adottando il cibo e la cucina quale linguaggio universale, valorizzandone la ritualità e il carattere sociale, contrassegno di un’identità locale consapevole e virtuosa. Il tutto interpretato nella formula dell’ecomuseo, avvolgente ed aperto: una vetrina di natura, paesaggi, storie; al contempo, vero e proprio patto di azione e responsabilità tra gli abitanti per la cura del territorio, a partire dalla tutela e valorizzazione di luoghi emblematici come la Forra dell’Emmisi, tra i più suggestivi del Parco del Cilento ed oggetto del recente campo internazionale di volontariato Rural Remake in Rofrano, organizzato da Cilento Youth Union, in collaborazione con Forum dei Giovani della Campania ed Exarco ONLUS, nell’ambito del programma “S.E.nT.i.e.Ri in Campania”. L’Ecomuseo è patrimonio vivente e vissuto, coincide con il territorio che, raccontandosi e lasciandosi scoprire, sprigiona la sua bellezza. Il progetto consiste in un’iniziativa di mobilitazione civile e di formazione non convenzionale rivolta prevalentemente ai giovani, finalizzata all’edificazione di un sistema turistico integrato, fondato sulla centralità e conoscenza profonda della comunità e della sua cultura. Si propone di realizzare il coinvolgimento attivo dei cittadini per incrementare la capacità di organizzare ed offrire servizi di ospitalità qualitativamente elevati, saldando una filiera che sorga dalla terra, senza tradire l’autenticità dei valori umani che si prediligono e si promuovono.

La particolarità è nella dichiarata strategia di utilizzare, quali leve di sviluppo sostenibile, l’attivismo e la crescita individuale delle persone che hanno scelto di vivere territori apparentemente marginali e condannati alla desertificazione, incentivando una dinamica di incremento della qualità della vita, con forti implicazioni sociali, contrassegnato da semplicità, chiarezza e, quindi, replicabilità. Si tratta dell’opzione per l’etica della Dieta Mediterranea, declinata alla maniera cilentana, al fine di identificare e comunicare un’offerta di turismo responsabile calibrata sulla Valle del Mingardo, uno scenario ideale di integrazione geografica e naturalistica, un patrimonio di tradizioni e storia espressi, al contempo, nella grande letteratura e nei volti delle persone semplici. L’ultimo rapporto Ismea-Svimez attesta un inatteso fermento dell’economia del Sud, trainata dalla sorprendente crescita dell’agricoltura, ad un ritmo più che doppio rispetto al resto del Paese. Il trend appare confermato anche nel 2016, con un aumento netto di oltre 6mila imprese a conduzione under 35 nei primi mesi dell’anno.

È dunque la “S.T.R.EAT” giusta per il rilancio del Cilento, nella sua prevalente connotazione interna e rurale? Crediamo di si, a patto di coniugare al meglio agricoltura e turismo sociale ed etico e di realizzare un piano di formazione applicata, marcatamente identitaria, che si innesti sulle buone prassi esistenti, nella prospettiva di colmare evidenti deficit organizzativi e comunicativi. Tutto questo in funzione di iniziative imprenditoriali efficaci e solide. Sono gli ingredienti di S.T.R.EAT, della poetica del vivere alla Cilentana.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Weekend all’insegna del controesodo: venerdì e sabato oltre 140 mila veicoli sulla A2

Traffico intenso. Pontecagnano, Capaccio Paestum e Eboli tra gli snodi più trafficati

Moio della Civitella: punta a riqualificare l’area sportiva all’aperto della scuola

Ente partecipa all'Avviso del MIM che punta alla realizzazione alla riqualificazione e messa in sicurezza di palestre scolastiche

Antonio Pagano

07/09/2025

Futani, l’appello di Antonio Cortese: «Agricoltura da trattare come un’emergenza nazionale»

Appello al Governo: è arrivata l’ora di investire sulle piaghe dell’agricoltura

Chiara Esposito

07/09/2025

Carlo Acutis santo: festa ed emozioni a Centola

In tanti in piazza per la canonizzazione di Carlo Acutis

Casal Velino: fondi per la realizzazione di un piano di sterilizzazione di cani padronali

Comune in campo per prevenire e combattere il fenomeno del randagismo

Antonio Pagano

07/09/2025

Sp94b, la Provincia: “Lavori in corso, ostacoli burocratici”

La strada provinciale SP94b è al centro di una polemica tra il consigliere Aurelio Tommasetti e la Provincia di Salerno. Un articolo svela la posizione dei due enti e i dettagli sui lavori di riqualificazione.

Ernesto Rocco

06/09/2025

Altavilla Silentina: il sindaco Cembalo traccia il bilancio dell’estate 2025

Anche il mese di settembre sarà caratterizzato da tanti momenti culturali e di intrattenimento

Da San Pantaleone alla Frecagnola: si arricchisce il Patrimonio Culturale Immateriale Campano

Nell’inventario un patrimonio di inestimabile valore che continua a vivere e a tramandarsi, tutelato e valorizzato per le future generazioni

Ernesto Rocco

06/09/2025

Paura a Palinuro, sub in embolia: salvato

Per un turista appassionato di immersioni si è reso necessario il trasferimento in eliambulanza all'ospedale "Ruggi" di Salerno

Agropoli: al settembre culturale applausi per Fausto Bertinotti

Bertinotti ha offerto un’analisi attenta e lucida della parabola della sinistra in Italia

Ernesto Rocco

06/09/2025

Torna alla home