La Comunita Montana “Alento Monte Stella” di Laureana Cilento, con la delibera del Consiglio Generale n. 10 del 25/09/2020, indirizzata a: Ministero dell’Ambiente, delle Politiche agricole, alla Regione Campania, alla Prefettura di Salerno, al Parco Nazionale del Cilento, alla Comunità del Parco, all’Amministrazione Provinciale di Salerno, ha formulato una vibrante protesta nei confronti degli Enti citati, circa il problema dei cinghiali.
L’ente, a cui sono giunte numerosissime proteste da parte di aziende agricole e privati cittadini, intende farsi portavoce di dette proteste nei confronti “dei piani alti della politica, con la richiesta di attuare provvedimenti urgenti e maggiormente incisivi. Bisogna attivare, anche attraverso lo snellimento normativo, una procedura che possa consentire una gestione controllata dell’enorme popolazione di ungulati. L’inerzia da parte dei soggetti competenti non è più tollerabile ed è giunto il momento in cui le misure finora adottate, risultate inefficaci al contenimento del problema, vengano riviste con urgenza”, dicono dall’ente montano.
“Per fronteggiare l’emergenza occorre adottare misure straordinarie, indifferibili ed urgenti a salvaguardia dell’economia agricola, agroalimentare, pastorale e a tutela della pubblica salute”, questo è quanto deliberato dal Consiglio Generale della Comunità Montana “Alento Monte Stella”, con la speranza che questo grido di aiuto venga recepito dalle Autorità Competenti.
