Oggi l’annuncio che il Meeting del Mare lascerà Camerota, ma in realtà già da tempo don Gianni Citro cercava soluzioni alternative.
L’annuncio di don Gianni Citro, parroco di Marina di Camerota, di voler trasferire il Meeting del Mare altrove, è stato per molti un fulmine a ciel sereno. In realtà i problemi tra il principale organizzatore dell’evento e l’amministrazione comunale esistevano già da tempo. Lo stesso don Gianni, infatti, da diverse settimane aveva contattato altri comuni chiedendo la disponibilità ad ospitare l’importante appuntamento musicale. I contrasti con Camerota sono nati per “le gravi inadempienze del Comune ai danni della procedura di finanziamento europeo destinato all’evento”, che non emergono certo ora. Seppure il sindaco del centro costiero cilentano, Antonio Romano rispedisce al mittente le accuse ricordando che il comune “In questi anni ha dato il massimo per la manifestazione” e invita ad un ripensamento, il dietrofront sembra impossibile poiché alcune delle tappe del prossimo Meeting del Mare sono già state fissate in altre location.
Due le località che potrebbero essere già state individuate, la terza si conoscerà a breve: la prima, per stessa ammissione del parroco sarà Sapri, la seconda Agropoli. Una mezza conferma è arrivata dal vicesindaco Adamo Coppola il quale nei giorni scorsi aveva rivelato che a ridosso dell’estate ci sarebbe stato un importantissimo evento musicale, organizzato appunto da don Gianni, con il quale il comune aveva già collaborato in passato. Terza ed ultima tappa potrebbe essere Ascea che già il 24 luglio 2015 ha ospitato una “costola” del Meeting del Mare con il concerto dei Marracash (unica tappa fuori Marina di Camerota). Da non escludere come ipotesi alternative Casal Velino e Pollica.
Nonostante la prudenza di don Gianni Citro, quindi, sembra essere già tutto pronto per l’edizione 2016 del Meeting del Mare, la XX, che si svolgerà dal 2 al 5 giugno in forma itinerante.
