Il Comune di Vallo della Lucania, guidato dal sindaco Antonio Sansone, ha deciso di destinare la somma erogata a favore dell’Ente, quale destinazione degli introiti del 5×1000 dell’IRPEF sui redditi, dell’anno d’imposta 2025, per finalità sociali.
La normativa
I contribuenti possono decidere di destinare una quota pari al 5×1000 del reddito delle persone fisiche a sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza. Le amministrazioni, poi, decidono come utilizzarli. Negli anni diversi enti locali hanno riutilizzato le risorse per 5 per mille per piccoli interventi, in particolare in ambito sociale. Un modo per garantire opere o servizi in settori strategici considerato che i bilanci comunali talvolta non sono sufficienti.
Per destinare il 5×1000 ad un Comune è sufficiente apporre la propria firma nell’apposito riquadro della dichiarazione dei redditi. In automatico il 5×1000 del contribuente viene assegnato al proprio Comune di residenza.
Il commento
“Anche quest’anno i contribuenti italiani potranno destinare il 5 per mille dell’IRPEF al Comune di residenza per finanziare i servizi sociali – fanno sapere da palazzo di città – Non è una tassa aggiuntiva, bensì la libera scelta di destinare il 5 per mille di imposte che comunque paghereste, al vostro Comune di residenza invece che allo Stato. La scelta di destinare il 5 per mille non comporta maggiore spesa a carico del contribuente e non è alternativa all’8 per mille, entrambe possono essere espresse. E’ possibile destinare il 5 per mille utilizzando i modelli predisposti dall’Agenzia delle Entrate, firmando nel riquadro che porta la scritta: Sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza. Contiamo sulla Vostra sensibilità e collaborazione.”