ASCEA. Parte dei proventi dell’imposta di soggiorno serviranno per facilitare il trasporto dei turisti dallo scalo ferroviario al Parco Archeologico di Velia e per far conoscere le frazioni del Comune. Questa l’iniziativa della giunta comunale, guidata dal sindaco Pietro D’Angiolillo.
L’Ente, in particolare, vuole sfruttare le potenzialità dell’Archeotreno, il servizio proposto da Fondazione Fs e Regione Campania. Questo permette di viaggiare da Napoli a Sapri su un treno d’epoca; tra le fermate c’è anche Ascea. In occasione dell’arrivo del convoglio presso lo scalo ferroviario verrà messa a disposizione una navetta che collegherà il piazzale ferrovia con il Parco Archeologico di Elea Velia.
Ma le novità non finiscono qui: l’amministrazione comunale, infatti, vuole riproporre il servizio di trasporto per le frazioni interne ai possessori di Guest Card: si tratta di una carta rilasciata dagli operatori alberghieri ed extralberghieri che permetterà di usufruire di taluni servizi, tra cui il trasporto verso le frazioni interne di Terradura, Catona e Mandia. Un modo per far conoscere, attraverso escursioni, anche località solitamente fuori dai grandi flussi turistici. L’investimento del Comune di Ascea ammonta a 3500 euro.
