Si รจ conclusa lโXI edizione de Le Strade Della Mozzarella tenutasi al Savoy Beach Hotel di Paestum dal 23 al 24 Maggio 2018.
Chi รจ il cuoco moderno? ร una persona piรน consapevole. Una persona attenta sempre di piรน alle esigenze del corpo, โconsapevoleโ che noi siamo quello che mangiamo. Il focus centrale di questโanno รจ stato โEat well and Stay Wellโ cosรฌ come รจ il titolo del libro di Ancel and Margaret Keys sulla Dieta Mediterranea. E non a caso, Albert Sapere e Barbara Guerra, ideatori e curatori del Congresso Internazionale della Cucina DโAutore fra i piรน importanti dโItalia, hanno portato nel Cilento, in casa propria, oltre 100 chef da tutto il mondo per parlare di Dieta Mediterranea e di come รจ, o dovrebbe essere, il cuoco moderno. Partenza carica con lโapertura affidata allโestro dello chef americanoย Joshua Pinskyย (Momofuku Nishi, New York) al fianco di un moderatore dโeccezione,ย Mitchell Davis, vice presidente esecutivo della James Beard Foundation ma anche una delle figure piรน autorevoli dellโintero universo food a livello mondiale. Tante sono le Kermesse ed i congressi food importanti in Italia ma LSDM, per me, รจ differente. Lโatmosfera รจ quella di una gita scolastica, ma di quelle belle, che tu aspetti con ansia per tutto lโanno. Un poโ come quando sei bambino ed hai voglia di imparare tante cose nuove, cose che ti segnano, che ti formano. Un evento che ha un fattore importante: il calore del sud Italia. La Dieta Mediterranea non รจ solo cibo, รจ tutto un insieme di fattori che garantiscono una qualitร di vita alta come perfetta formula di longevitร . In un mondo che fa business, esistono professionisti che fanno la differenza. Esiste il cibo, sia buono che cattivo e le varie sfumature. Voler semplificare quello che รจ accaduto a Paestum in due giorni non รจ semplice. Iniziamo col dire che in tutte, o quasi, le cucine raccontate vige saldo il principio della sostenibilitร e della filiera trasparente preferendo lโutilizzo dellโolio extravergine dโoliva. I piatti devono essere strutturati in modo da garantire un giusto apporto proteico e di carboidrati, cosรฌ come ci spiega Faby Scarica (vincitrice del contest Primo Piatto dei Campi, in collaborazione con il Pastificio dei Campi) con il suo piatto di tofette di Gragnano con Ceci grigliati al Fumo di Rosmarino, Tamarindo e Ricci di Mare preparato durante lโintervento finale con Peppe Guida, chef dellโAntica Osteria Nonna Rosa. Un altro punto fondamentale lโha toccato lo chef Salvatore Tassa, moderato da Luciano Pignataro, che ha lanciato una grande provocazione: un delizioso e salutare piatto servito in un contenitore di plastica, che poi ha bruciato con una fiamma. Noi siamo quello che mangiamo ed รจ assurdo che tutto quello che di buono ci viene proposto viene ripetutamente venduto e distribuito nella plastica. Unโaltra grande provocazione รจ stata mossa dallo chef Rosanna Marziale, Ambasciatrice della Mozzarella di Bufala Campana DOP nel mondo, che da tempo sta studiando come realizzare la polvere di mozzarella. Lโha paragonata alla โpolvere biancaโ che, inalata dalla bocca, con lโausilio di uno zito crudo, darebbe gioia e felicitร come una sorta di droga che ci salva dai nostri malesseri interiori. A tal proposito ha anche presentato il suo progetto HYBRIS in collaborazione con la Comunitร di San Patrignano. Siamo tutti troppi impegnati e concentrati su noi stessi causandoci malessere continuo ed immotivato. Fortemente voluto al congresso รจ stato Matthew Kenney il guru della pizza vegana negli USA che vive ed opera a New York dove, nella sua pizzeria, produce pizza fatta con farina 00 e prodotti naturali, con formaggio vegano fatto dagli anacardi. Io penso che il corpo ha bisogno di tanti componenti provenienti da alimenti animali ma รจ anche vero che in natura ci sono tante valide alternative ecosostenibili. Si alla carne, ma a quella buona, quella prodotta da allevamenti sostenibili e non intensivi. Diciamo si, con lo chef Heinz Beck, alla carne di bufalo che รจ povera di grassi e gran parte di questi presenti sono insaturi, come nel pesce. ร unโimportante fonte di vitamine, tra cui la B12 che รจ assente nei vegetali, e unโelevata presenza di potassio, zinco, cromo, rame e magnesio. Ricordiamoci di mangiare pasta e legumi. I legumi fanno bene, garantiscono al corpo benessere e longevitร . Per chi ha problemi provasse a mangiarli decorticati, riducendo quelli legati al meteorismo.
Penso che il focus dellโ XI edizione รจ stato in perfetto stile con il territorio che ha ospitato lโevento. Il Cilento รจ ricco di tutto questoโฆ cโรจ il fagiolo di Controne, i ceci di Cicerale, cโรจ lโolio extravergine di oliva buono, cโรจ lโecosostenibilitร e ci sono produttori importanti. Durante il congresso, in degustazione, ci sono stati i tanti prodotti dellโazienda San Salvatore, punto di riferimento internazionale dei buoni prodotti Cilentani. Ci sono stati Giuseppe Pastore ed Enzo Crivella che hanno unito i punti di forza delle loro attivitร ed hanno creato un gelato strepitoso: profumi di mortella e di alloro, cioccolato, arance candite, mozzarella nella mortella della tenuta Chirico e soppressata di fichi del Cilento. Maria Rina di Il Ghiottone che ha partecipato al Welcome Party presso gli Oleandri resort.
Cibo, Dieta Mediterranea e Pizza. Quanto รจ buona la pizza รจ quanta ne mangeremmo tutti se solo non fosse cosรฌ incriminata dalle nostre diete. Un passo in avanti per questo e ce lo racconta Franco Pepe nellโintervento in cui ha promosso il suo menu funzionale della Dieta Mediterranea che nasce dallโesigenza di portare la salute in tavola, ponendo lโattenzione sul giusto equilibrio tra i macronutrienti โ carboidrati, proteine e lipidi โ presenti nella pietanza. Seguendo i dettami della Dieta Mediterranea, lโobiettivo รจ quello di assicurare porzionature costituite dal 55-60% di carboidrati, 15-18% di proteine, 25-30% di lipidi. ร infatti il rispetto di tale equilibrio tra i nutrienti, piรน che lโapporto calorico in sรฉ, ad assicurare il buon funzionamento del metabolismo di ogni individuo. La pizza, per me, รจ Dieta Mediterranea. Oggigiorno cโรจ sempre di piรน unโattenzione particolare nella scelta della farina, ce lโho insegnano I Mulini Caputo, che si sono aggiudicati una posizione leadership nel settore grazie alla grande qualitร dei prodotti commercializzati che garantiscono al disco di pasta pizza, opportunamente lavorato, digeribilitร e salute. Altro orgoglio cilentano รจ stato Paolo De Simone, pizzaiolo e socio della Pizzeria Da Zero che ha regalato momenti di grande benessere ai tanti ospiti de LSDM durante il secondo party serale dedicato alla pizza. Sempre lo stesso De Simone ha affiancato il guru vegano Matthew Kenney nella preparazione delle pizze vegane. Ci sono stati interventi che mi hanno colpito molto, ad esempio quello di Peppe Guida, che con la sua semplicitร ed i prodotti del Pastificio Del Campo, ha sconvolto tutti due volte: la prima nellโintervento conclusivo con la sua pasta 4 C โ Ceci, Calle, Cicale e Chinotto e la seconda volta con la pasta e patate al tartufo servita al party finale. Viviana Varese dellโ Alice ristorante di Milano nellโAtelier โLa Mozzarella di Bufala Campana DOP nella ristorazione dโautoreโ in collaborazione con il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP ha presentato una finta bruschetta con gelato di Mozzarella tra fette di pane dolce, pomodoro e basilico. Durante la mia intervista ha dichiarato ยซNella mia cucina cโรจ almeno il 90% di Dieta mediterranea. Pasta e pane fanno parte della nostra cultura ma devono essere fatti con farine buoneยป e al mio ยซMi racconti il suo Si a partecipare a LSDMยป ha risposto ยซPer me รจ stato un si molto voluto perchรฉ sono di origini campane e mi sono sempre chiesta perchรฉ non mi invitavano. Quando รจ arrivato lโinvito sono stata felice ed รจ stata una grande soddisfazione personaleยป. Multitasking รจ stato lo chef Paolo Gramaglia che ha indossato i panni di chef tradizionale, Ambasciatore del Gusto, e si riconferma come sempre orgoglio campano e simbolo del Cilento che tanto ama e racconta da sempre nei suoi piatti.
Barbara Guerra ed Albert Sapere sono riusciti, ancora una volta, a dimostrare quanto la Campania ed il Cilento siano un punto di riferimento in tutto il mondo. ร stato bello vedere come chef ed esponenti food di calibro mondiale hanno elaborato fantastici piatti usando come ingredienti principali mozzarella, pomodoro ed olio evo. Tutto questo ha fatto sรฌ che lโattenzione non fosse rivolta solo ai buoni prodotti campani, ma anche alle eccellenze italiane in generale, pertanto troviamo fra gli altri: Rosa Positano allo stand del Consorzio Tutela Provolone Valpadana come Maestro Assaggiatore ONAF; Melania Damiano e Rino Elefante sommelier allo stand del Consorzio di Tutela del Prosecco DOC; Giuseppe Perrella al Birrificio Valsugana; Divine Creazioni; Olitalia; e tante eccellenze del sud Italia quali: Caffรจ Kimbo, De Nigris 1889, DโAmico e Ciao โ il pomodoro di Napoli. Oltre queste aziende citate tutti gli chef hanno avuto la facoltร di usare tutti i prodotti che loro hanno ritenuto opportuno utilizzare. Lโintento รจ proprio quello di promuovere e far conoscere tutte le eccellenze che lโItalia ha riportandole in un contesto internazionale con importanza e prestigio di livello mondiale. Sicuramente qui si stanno buttando le basi per ampliare il tutto a Le Strade Del Mediterraneoโฆ chissร โฆ una cosa รจ certa: LSDM 2018 รจ stato lโevento food piรน internazionale di sempre.