La ragazzina aveva solo 12 anni
Chiesto il rinvio a giudizio per la 31enne di Pontecagnano, già in carcere, accusata di aver costretto la figlia minorenne ad avere prestazioni sessuali con un 82enne. L’udienza preliminare è per il 19 ottobre. Il comune di Pontecagnano ha deciso di costituirsi parte civile.
La vicenda ha avuto inizio nei mesi scorsi quando, dopo una complessa indagine, la donna fu arrestata e la 12enne assegnata ad una struttura fuori regione. La mamma ha negato le accuse, arrivando a dichiarare che il tutto era una trappola tesa ad incastrare l’82enne, temendo che l’uomo davvero volesse avere dei rapporti sessuali con la piccola.
Anche la piccola, durante l’incidente probatorio, negò di aver avuto rapporti sessuali con l’anziano. Spetterà ora al Gup decidere se rinviare o meno a giudizio la donna e l’82enne.
