La Procura di Vallo della Lucania potrebbe avviare un’inchiesta per comprendere le ragioni che hanno portato alla morte di Angelo Di Maria, assessore del comune di San Mauro Cilento, morto ieri a causa di un improvviso malore mentre si trovava in auto.
Sebbene le circostanze del decesso appaiano chiare, potrebbero essere necessari ulteriori esami per accertare eventuali responsabilità. Il 53enne, infatti, in mattinata era stato presso l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, accompagnato dal sindaco del centro cilentano, perché avvertiva un diffuso malessere. I sanitari non avrebbero ritenuto apportuno il ricovero. Eppure in nottata Angelo Di Maria ha accusato un nuovo malore che non gli ha lasciato scampo. Per ora, quindi la salma resta a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Intanto sono tanti i messaggi di cordoglio per la morte di Angelo Di Maria, una notizia che ha sconvolto l’intera comunità.
“Non ci sono parole a descrivere un dolore così, ricordo i pomeriggi passati insieme da bambini, le nostre risate resteranno per sempre nei miei ricordi”, è uno dei commenti.
“Una notte insonne a chiedermi perché? A pensare e ripensare a tutti quei momenti trascorsi insieme e alle difficoltà che, specialmente in questo ultimo periodo, cercavamo tutti insieme di risolvere. Sei stato, per me, per Carlo e per tutti noi, una persona leale e sincera, un vero amico!Una persona buona, semplice, mai sopra le righe e sempre votata alla pace non a caso l’ appellativo di Zio è perché eri l’amico di tutti. Nonostante la vita ti ha messo di fronte a tanto dolore e difficoltà, avevi sempre una parola per tutti, un sorriso e un gesto di affetto, questo eri tu! Quando ieri mi hai inviato l’ultimo messaggio “Sono a casa”, mai avrei immaginato di trovarti poco dopo lì nella tua macchina senza vita”. Così il consigliere comunale Domingo Esposito, uno degli ultimi ad aver sentito Angelo Di Maria.