Attualità

L’allarme di Coldiretti: troppi cinghiali nel Cilento

Dopo l'ennesimo incidente provocato da un cinghiale (questa volta è stato coinvolto un motociclista di Laureana Cilento gravemente ferito), Coldiretti Salerno si mobilita per protestare contro l'invasione incontrollata di cinghiali e fauna selvatica.

Comunicato Stampa

26 Giugno 2024

Dopo l’ennesimo incidente provocato da un cinghiale (questa volta è stato coinvolto un motociclista di Laureana Cilento gravemente ferito), Coldiretti Salerno si mobilita per protestare contro l’invasione incontrollata di cinghiali e fauna selvatica.

Sono in corso manifestazioni da Nord a Sud del Paese con migliaia di agricoltori che sono scesi in piazza per fermare l’invasione dei cinghiali. Le mobilitazioni, dopo Sardegna, Abruzzo ed Emilia Romagna, passeranno per le strade della Puglia, del Molise, delle Marche fino alla Campania. Secondo una stima Coldiretti, i branchi causano danni per 200 milioni di euro all’anno alle coltivazioni, ma al conto vanno aggiunti anche i 170 incidenti stradali con morti e feriti causati dagli animali selvatici, secondo l’analisi Coldiretti su dati Asaps, in aumento dell’8% rispetto all’anno precedente.

Situazione allarmante

In provincia di Salerno la situazione è da tempo preoccupante. I cinghiali distruggono i raccolti di grano, mais, uva, patate e altre coltivazioni; invadono strade soprattutto di notte, mettono a soqquadro città e paesi. Inoltre i cinghiali rappresentano anche il principale veicolo di diffusione della peste suina africana, una malattia innocua per l’uomo ma che minaccia la sopravvivenza della norcineria nazionale, una filiera che vale complessivamente circa 20 miliardi. Secondo le attuali regole, basta un cinghiale malato rinvenuto a chilometri di distanza da una stalla per far scattare la decisione di abbattere migliaia di maiali perfettamente sani.

Il commento

La presenza dei cinghiali non è un problema solo per gli agricoltori, ma per tutti. Ed è un problema che va risolto sottolinea il presidente di Coldiretti Campania e della provincia di Salerno Ettore Bellelliè una vera e propria invasione di cui si è perso il controllo. Un’emergenza segnalata più volte che vede da giorni la Coldiretti Salerno mobilitata attraverso l’assemblea regionale e quelle provinciali. La mobilitazione sfocerà in una manifestazione programmata entro la prima metà del mese di luglio”. Dopo anni di battaglie della Coldiretti finalmente con la legge di Bilancio 2023, in vigore da ormai più di 18 mesi, è stato introdotto nel nostro ordinamento l’articolo 19 ter della legge 157/1992, che prevede l’adozione di un “Piano straordinario per la gestione e il contenimento della fauna selvatica”. Tale piano è stato adottato con Decreto interministeriale del 13 giugno 2023, ormai 12 mesi fa”.

Le attività di contenimento disposte nell’ambito del piano non costituiscono esercizio di attività venatoria e sono attuate anche nelle zone vietate alla caccia, comprese le aree protette e le aree urbane, nei giorni di silenzio venatorio e nei periodi di divieto come previsto dalla legge. Cosa manca allora? “Manca il Piano regionale di attuazione spiega il direttore Enzo Tropianonon c’è più tempo da perdere. Gli agricoltori e gli allevatori non possono più aspettare, mentre i cinghiali continuano a devastare i frutti del loro duro lavoro, lasciandosi alle spalle solamente danni e desolazione. Per questo agricoltori e allevatori sono pronti a scendere di nuovo in strada. L’ennesimo incidente a Laureana Cilento dimostra che non è più possibile rimandare il problema”.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Calcio femminile: ferma la Gelbison, recupero per la Salernitana

Nel girone C di Serie C granata in campo al sabato con il sesto posto nel mirino

Castellabate, programma eventi Ass. Vivi San Marco: Fred De Palma in concerto

“Un’estate da extasi” è il motto che caratterizzerà gli eventi dell’Associazione

Il 3 maggio 1991 nasceva Carlo Acutis: un legame profondo con il Cilento che aspetta la sua canonizzazione

Il 3 maggio del 1991 nasceva Carlo Acutis, pronto ad essere proclamato santo. Una figura strettamente legata al Cilento

Ernesto Rocco

02/05/2025

Eboli, nasce “Domycare”: un nuovo servizio gratuito di assistenza domiciliare, ecco le finalità

L’obiettivo di Domycare è duplice: da un lato migliorare la qualità della vita delle persone fragili, dall’altro alleggerire il carico fisico ed emotivo dei caregiver familiari

“All’ora del Caffè”: ospite Vincenzo Marino, scrittore

Un caffè accompagnato alla lettura di alcune brevi riflessioni del testo "Ritorno a Paestum" scritto da Vincenzo Marino, medico nato e cresciuto per pochi anni a Paestum

Serena Vitolo

02/05/2025

Agropoli a un bivio, da Coppola proposte per rilanciare il centro cittadino. «Si valuti anche la riapertura al traffico»

Coppola: si valuti la riapertura del centro al traffico nei mesi invernali. Si riaccende il dibattito sulla pedonalizzazione

Ernesto Rocco

02/05/2025

Via dei Focei: delegazione di Ascea apre missione istituzionale in Turchia

Con gli incontri al Consolato Italiano di Smirne e al Comune di Foça

Castellabate: al via la terza edizione di Cilento Piano Fest, successo per la prima tappa. Le interviste

Il Santuario di Santa Maria a Mare nella frazione Santa Maria del Comune di Castellabate ha fatto da cornice al primo dei quattro appuntamenti in programma fino al 4 maggio

Guardia Costiera salva sub in difficoltà nei pressi della Torre del Telegrafo ad Ascea

Un sub colto da malore in un tratto impervio della costa di Ascea è stato prontamente soccorso dalla Guardia Costiera grazie alla segnalazione di un cittadino

Ernesto Rocco

02/05/2025

Cilento, boom di turisti nel ponte del primo maggio: primavera da record

Il 2025, grazie alla particolare disposizione delle festività, ha offerto un’occasione unica per programmare vacanze lunghe e ravvicinate, creando un flusso turistico continuo e sostenuto

Chiara Esposito

02/05/2025

Futsal: stasera Feldi in casa, domani Sporting in trasferta

I salesi inseguono la zona play-off mentre le 'volpi' sperano di rosicchiare qualche punto dalla vetta

Albanella, si infittisce il mistero della scomparsa di Gerardo Locuratolo: il 54 sparito da Battipaglia

Le ricerche sono iniziate da subito per concentrarsi anche ad Albanella, di preciso in località Borgo San Cesareo dove è stata ritrovata la sua auto, una Volswagen Polo, con le ruote tagliate

Torna alla home