• Live TV Canale 79
  • Pubblicità
Notifiche
Logo InfoCilento
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Logo InfoCilento
Notifiche
Cerca un articolo
  • Attualità
  • Cronaca
  • Politica
  • Eventi
  • Sport
  • Tv – Canale 79
  • Turismo
  • Contattaci
  • Preferiti
Seguici

Salerno: in mostra gli atti dell’impresa dei 300 di Pisacane a Sapri

Salerno: in mostra gli atti dell’impresa dei 300 di Pisacane a Sapri. Ecco il programma

A cura di Francesca Scola
Pubblicato il 10 Luglio 2023
Condividi
Carlo Pisacane

L’Archivio di Stato di Salerno ospita dal primo luglio gli atti de “L’impresa dei Trecento”. Si tratta delle riproduzioni gigantografiche di quattro documenti che rappresentano altrettanti momenti significativi della spedizione di Carlo Pisacane, avvenuta tra il 25 giugno e il 2 luglio 1857. I quattro documenti conservati a Salerno sono: il Proclama, attraverso cui è pronunciato l’incitamento alla rivolta contro il regime di Ferdinando II di Borbone; un appunto redatto nelle ore del dirottamento del vapore “Cagliari”, nella rotta tra Genova e Tunisi, che aveva subito una deviazione causata da 25 rivoltosi prima a Ponza e poi in Cilento; il “cartolaretto”, un atto contenente le riflessioni e le aspirazioni di Pisacane; infine le famose “Condizioni generali”, una sorta di piano d’attacco.

La Mostra

Ad accompagnare i documenti nell’esposizione, oltre alla trascrizione e al commento, vi è la proiezione di un cortometraggio, dal titolo “Dov’è sbarcato Pisacane?”, realizzato da Cesare Pifano, direttore del “Centro Studi e documentazione Carlo Pisacane” di Sapri. Come affermano gli organizzatori della mostra, il gruppo di atti ha un grande valore storiografico, riconosciuto a livello regionale e nazionale.

Pisacane come una importante figura di riferimenti di quel periodo

I carabinieri del Nucleo di Tutela del Patrimonio culturale avevano sequestrato gli atti in note case d’asta, già nei primi anni 2000, per poi restituirli all’Archivio. La maggior parte della documentazione riguardava la spedizione di Sapri, tra questi il famoso “cartolaretto” una specie di diario ritrovato nel portafogli accanto al cadavere di Pisacane. Gli atti d’archivio attraggono collezionisti e, tante volte, feticisti del settore, e quindi sono facilmente esposti a rischio di furti. Inoltre, come afferma Fortunata Manzi, direttrice dell’Archivio di Stato di Salerno, essi attraggono maggiore attenzione sul mercato antiquario se appartengono a periodi come il Risorgimento.

Pisacane rappresenta, infatti, una delle figure maggiormente rappresentative di quel periodo, grazie anche ai miti, accompagnati dalla lirica di Mercantini, come quello della Spigolatrice di Sapri.

Continua a leggere su InfoCilento.it

TAG:carlo pisacanemostraSapri
Condividi questo articolo
Facebook Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
Scuola Medica Salernitana

Al via la XXIV edizione delle “Giornate della Scuola medica salernitana”

Premi, giuramento d’Ippocrate e dibattiti sul tema “età d’oro – salute di…

Ospedale di Agropoli, Comitato incalza i sindaci: “Subito l’adeguamento dell’Atto Aziendale. Serve il Pronto Soccorso”

Lucia Grambone, presidente del Comitato “Obiettivo Ospedale”: “È una battaglia di dignità…

Aquara, al via le attività della nuova associazione “Calore di Mainardi”

L’associazione si pone l’obiettivo di creare dei momenti culturali, di intrattenimento e…

  • Torna alla home

Invia il tuo articolo o la tua segnalazione alla redazione

Condividi le tue storie con noi e diventa parte della comunità di Infocilento. Dai voce ai tuoi racconti e arricchisci il portale con il tuo contributo.

  • Scopri di più
InfoCilento - Canale 79
Canale79
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Newsletter
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.