
È scomparso all’età di 80 anni James Senese, sassofonista e fondatore degli Showmen e dei Napoli Centrale, nonché storico componente della band di Pino Daniele. Con il suo sax ha segnato profondamente la scena musicale italiana, fondendo sonorità jazz, funk e tradizione partenopea in uno stile inconfondibile.
L’artista era stato ricoverato a fine settembre all’ospedale Cardarelli di Napoli a causa di una grave infezione polmonare. Dopo settimane di lotta, il musicista si è spento lasciando un vuoto incolmabile nel panorama culturale del Paese.
L’ultimo concerto di Senese si era tenuto il 3 agosto a Marina di Camerota. Successivamente, le sue condizioni di salute si erano aggravate: già il concerto previsto per il 14 agosto era stato annullato per motivi di salute.
A dare la notizia della sua scomparsa è stato Enzo Avitabile, amico e collega di una vita, che sui social ha espresso il proprio dolore: “Non bastano parole per un dolore così grande ma solo un grazie! Grazie per il tuo talento, la dedizione, la passione, la ricerca. Sei stato un esempio di musica e di vita. Un amico per fratello, un fratello per amico. Per sempre.”
Parole che racchiudono il profondo legame umano e artistico tra i due musicisti, entrambi protagonisti della scena napoletana più autentica e innovativa.
Con James Senese scompare una figura simbolo della musica napoletana contemporanea. La sua carriera, lunga oltre sei decenni, ha ispirato generazioni di artisti e appassionati, lasciando un patrimonio sonoro e culturale che continuerà a vivere nelle sue registrazioni e nei cuori di chi lo ha amato.