Infante
  • Live Streaming Canale 79
  • Pubblicità
Cerca
  • Facebook
  • Instagram
  • Youtube
  • X
  • Google news
  • Linkedin
  • App
Logo InfoCilento
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti
Ad image
Logo InfoCilento
Cerca un articolo
  • Salerno
  • Piana del Sele
  • Cilento
  • Diano
  • Alburni
  • Sport
  • Eventi
  • Tv – Canale79
  • Turismo
  • Contatti

Controlli ambientali della Guardia Costiera ad Ascea: sanzioni per due attività

Controlli ambientali della Guardia Costiera ad Ascea: deferiti due titolari di attività per violazioni alle normative

A cura di Ernesto Rocco
Pubblicato il 11 Aprile 2024
Condividi

La Guardia Costiera di Agropoli ha intensificato i controlli ambientali sul territorio di competenza con l’obiettivo di prevenire e reprimere gli illeciti in materia ambientale e tutelare l’ambiente marino e costiero.

Le irregolarità

In un maneggio di Ascea, i militari dell’Ufficio locale marittimo di Acciaroli, insieme al personale dell’ARPAC di Salerno e del Nucleo Intervento Tutela Ambientale di Agropoli, hanno accertato l’assenza di un adeguato sistema di regimentazione delle acque di dilavamento del piazzale, delle acque pluviali di copertura dei box e dell’area lavaggio degli equini. Inoltre, non è stata esibita la documentazione attestante il corretto smaltimento degli effluenti zootecnici.

Deposito incontrollato di rifiuti e scarico non autorizzato

In un noto villaggio turistico di Ascea, i controlli congiunti della Guardia Costiera, dell’ARPAC di Salerno e del Comune di Ascea hanno portato alla scoperta di un deposito incontrollato di rifiuti e di uno scarico non autorizzato di acque di dilavamento dei piazzali in un corpo idrico superficiale.

Sanzioni ai titolari delle attività

I titolari delle due attività sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria ai sensi dell’articolo 256 del D.lvo 152/2006 in materia di gestione illecita dei rifiuti. Inoltre, sono stati loro comminati verbali di prescrizioni per un importo complessivo di 13.000 euro e una sanzione amministrativa che può andare da 1.500 a 15.000 euro per la violazione della normativa regionale in materia ambientale.

Condividi questo articolo
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Threads Copia Link
  • Redazione
  • Contattaci
  • Pubblicità
  • Collabora
  • Come vederci
  • Scarica l’app
  • Privacy
  • Facebook
  • X
  • Youtube
  • Google news
  • Instagram
  • Linkedin

© Copyright 2025 InfoCilento, registrazione Tribunale di Vallo della Lucania nr. 1/09 del 12 Gennaio 2009. Iscrizione al Roc: 41551. Editore: Domenico Cerruti – Proprietà: Red Digital Communication S.r.l. – P.iva 06134250650. Direttore responsabile: Ernesto Rocco | Tutti i contenuti di questo sito sono di proprietà della casa editrice, testi, immagini, video o commenti, non possono essere utilizzati senza espressa autorizzazione. Per le notizie o fotografie riportate da altre testate giornalistiche, agenzie o siti internet sarà sempre citata la fonte d’origine. Dove non sia stato possibile rintracciare gli autori o aventi diritto dei contenuti riportati, i webmaster si riservano, opportunamente avvertiti, di dare loro credito o di procedere alla rimozione. La redazione non è responsabile dei commenti presenti sul sito o sui canali social. Non potendo esercitare un controllo continuo resta disponibile ad eliminarli su segnalazione qualora gli stessi risultino offensivi e/o oltraggiosi. Relativamente al contenuto delle notizie, per eventuali contenuti non corretti o non veritieri, è possibile richiedere l’immediata rettifica a norma di legge.