ALBANELLA. Increscioso episodio avvenuto nella tarda serata di mercoledì 24 marzo. Alcuni “balordi” come li ha definiti il sindaco Rosolino Bagini hanno infatti rubato alcune panchine di ferro nel centro sportivo di Albanella capoluogo che sorge nelle vicinanze del santuario di Santa Santa Sofia.
I malviventi, secondo quanto riferito dall’assessore al decoro urbano Gabriella De Rosa, sono riusciti a scavalcare la recinzione perimetrale, dato che il centro era chiuso per le disposizioni relative alla zona rossa nelle azioni di contrasto all’epidemia COVID. Proprio l’assessore ha commentato l’accaduto con parole amare: “Spesso a causa di persone senza scrupoli, prive di rispetto per qualsiasi cosa, noi cittadini siamo costretti a subire la mortificazione dei “gesti altrui” ha dichiarato – “che incuranti del bene comune e non rispettando la “cosa comune offendono e denigrano il nostro paese.”
Il primo cittadino ha invece sottolineato con sdegno il gesto commentando laconico sulla sua pagina facebook “tanto per non farci mancare nulla”.
Ora il comune dovrà accollarsi le spese per risistemare le attrezzature nel centro sportivo, sperando in prossime aperture, quando la situazione epidemiologica, naturalmente, permetterà quella socialità che purtroppo sta mancando a tanti di noi. Restrizioni che però non hanno scoraggiato certi inqualificabili atti.