Fondi Raee, buone notizie per sei comuni del comprensorio del Cilento. Questi hanno potuto beneficiare di risorse per realizzare o potenziare centri di raccolta dedicati a rifiuti di apparecchiatura elettriche ed elettroniche. Il bando per ottenere le risorse era stato pubblicato lo scorso dicembre. I Comuni, in particolare, hanno potuto presentare la domanda per richiedere contributi per la realizzazione di sistemi per la raccolta continuativa dei Raee domestici sul territorio o per la realizzazione di nuovi centri di raccolta.
Nei giorni scorsi si sono conclusi i lavori della Commissione Paritetica Anci, Produttori di Aee, Associazioni delle Aziende di raccolta e CdC Raee. istituita per l’identificazione degli assegnatari dei contributi del Bando a valere sul “Fondo 13 Euro/tonnellata premiata”.
Dopo la verifica dei requisiti di ammissibilità delle domande pervenute, la Commissione ha predisposto le graduatorie definitive.
Nel comprensorio cilentano ad ottenere risorse sono Celle di Bulgheria, Roccagloriosa, Montano Antilia, Rutino, Tortorella e Omignano. I primi tre ottengono un finanziamento per la realizzazione di sistemi per la raccolta continuativa dei Raee domestici sul territorio. Ciò attraverso l’acquisto di mezzi e/o contenitori. Per Rutino, Tortorella e Omignano, invece, il contributo servirà per la realizzazione di opere presso il centro di raccolta rifiuti e l’acquisto di beni per l’operatività del centro stesso.
Il Fondo 13 Euro/tonnellata premiata” è stato costituito proprio per contribuire al potenziamento e all’adeguamento dei Centri di Raccolta iscritti al CdC Raee. Inoltre si punta a promuovere l’efficienza e l’efficacia della raccolta sul territorio. A partire dal 2011 è costituito con una contribuzione pari a 13 € per ogni tonnellata di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche ritirata dai Centri di Raccolta iscritti al CdC Raee.
L’importanza di raccogliere i rifiuti Raee è notevole. Dai rifiuti tecnologici, infatti, si recuperano tantissimi materiali riutilizzabili. Le principali frazioni ricavate sono state: oltre 12.000 tonnellate di ferro; circa 10.000 tonnellate di vetro; 8.500 tonnellate di plastica; 1.200 tonnellate di rame; 500 tonnellate di alluminio.