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Torna in Cilento la nave scuola Palinuro

Arriva nel Cilento la nave scuola della Marina Militare Palinuro. Un’occasione per tutti gli appassionati di mare per visitarla.

Redazione Infocilento

29 Settembre 2016

Arriva nel Cilento la nave scuola della Marina Militare Palinuro. Un’occasione per tutti gli appassionati di mare per visitarla.

CENTOLA. La nave scuola Palinuro tornerà a calare gli ormeggi nell’omonima località cilentana.

La nave goletta della marina militare viene da una serie di impegnative campagne d’istruzione che l’hanno vista protagonista in tutto il Mediterraneo. Terminati gli appuntamenti estivi, l’Unità prosegue la sua attività d’istruzione in favore soprattutto degli studenti, con lo scopo di fornire una concreta opportunità per prendere contatto con la vita di bordo, imparare i primi rudimenti delle scienze nautiche e marinaresche e mantenere vive le tradizioni. Durante le varie tappe, però, sono previste anche visite guidate a bordo per tutti gli appassionati.

L’imbarcazione della marina italiana sarà in rada a Palinuro per due giorni (29 e 30 settembre). Oggi sarà aperta agli studenti delle scuole del comprensorio; domani, invece, tutti gli amanti del mare potranno visitarla.

La nave scuola Palinuro

Il Palinuro è una “Nave Goletta”. Il termine indica che la nave è armata con tre alberi di cui quello prodiero, detto trinchetto, è armato con vele quadre, mentre gli alberi di maestra e di mezzana sono armati con vele di taglio (rande, frecce e vele di strallo). A questi alberi si aggiunge il bompresso, un quarto albero che sporge quasi orizzontalmente dall’estremità prodiera, anch’esso armato con vele di taglio (fiocchi). La superficie velica complessiva è di circa 1.000 mq., distribuiti su quindici vele. L’altezza degli alberi sul livello del mare è di 35 metri per il trinchetto, 34,5 metri per la maestra e di 30 metri per l’albero di mezzana.

Lo scafo, così come gli alberi, è in acciaio chiodato ed è suddiviso in tre ponti. Sotto il ponte principale (detto di coperta) sono ubicati i locali di vita dell’equipaggio e degli Allievi, mentre sopra sono collocate le sovrastrutture del castello prodiero e del cassero poppiero. Sul cassero, all’estrema poppa, è situata la Plancia di Comando, invece al suo interno sono ubicati gli alloggi e i locali di vita degli Ufficiali e dei Sottufficiali, la cucina e il forno.

Nave Palinuro svolge due compiti principali: offrire il supporto necessario alla formazione degli Allievi Sottufficiali e contribuire alla proiezione d’immagine della Marina Militare. Il primo obiettivo si realizza durante le campagne d’istruzione annuali, quando a bordo della nave imbarcano, in aggiunta all’equipaggio, gli Allievi della Scuola Sottufficiali di Taranto (Mariscuola Taranto). In questa occasione gli Allievi Marescialli affrontano diverse settimane di navigazione, per molti di loro si tratta della prima esperienza d’imbarco durante la quale sono sottoposti ad un intenso programma di formazione nel settore marinaresco, della sicurezza, condotta della navigazione e nell’ambito etico-militare.

Il contributo promozionale e di proiezione d’immagine della Marina Militare si manifesta principalmente durante le soste nei porti nazionali ed esteri, durante le quali la Nave testimonia verso la popolazione e le Autorità locali le più antiche tradizioni della marineria italiana.

Il motto di Nave Palinuro è “Faventibus Ventis”, “Con il favore dei venti”. Il suo porto di assegnazione è La Spezia.

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