In un tempo ancora segnato da guerre, violenze e divisioni, la richiesta di pace torna al centro dell’attenzione della Chiesa. Monsignor Vincenzo Calvosa, vescovo della diocesi di Vallo della Lucania, ha rinnovato in questi giorni l’invito alla preghiera, sottolineando l’importanza di non smettere di chiedere con fede il dono della pace.
Appello alla pace
L’appello del presule giunge a pochi giorni dalla tradizionale Supplica alla Vergine del Rosario svoltasi a Pompei, un appuntamento che ogni anno richiama migliaia di fedeli per invocare la pace universale attraverso la preghiera comunitaria. “Bisogna continuare a pregare, perché ci sono tante guerre nel mondo, dove c’è tanta sofferenza e tanta violenza. Come cristiani dobbiamo sentirci parte di questa terra e di questa umanità. E dobbiamo implorare il Signore e la Madonna il dono della pace per tutti”, ha dichiarato Mons. Calvosa.
Le parole del vescovo risuonano nel giorno dedicato alla Madonna del Rosario, un’occasione che la Chiesa invita a vivere come momento di riflessione e di unità spirituale di fronte alle ferite ancora aperte dei conflitti nel mondo.
I sacerdoti che pregano e tanto purtroppo vengono più volte attaccati