Con la delibera n. 148 del 7 ottobre 2025, la Giunta comunale di Sant’Arsenio ha avviato una serie di interventi urgenti per il Rifugio in località “Lago” del Monte Carmelo, a fronte di rilevanti criticità emerse nella sua gestione.
La decisione
La decisione è riportata in un atto ufficiale pubblicato sull’albo pretorio online dell’Ente, presieduto dal sindaco Donato Pica. La struttura, affidata nel 2021 a una società del Vallo di Diano attraverso una concessione che prevedeva lavori di ristrutturazione per un importo pari a 30mila euro in luogo del canone, è stata oggetto di numerose segnalazioni per presunto uso improprio.
Gli interventi
Le verifiche condotte dall’Ufficio Tecnico Comunale (UTC) hanno confermato tali segnalazioni, evidenziando l’assenza di un contratto regolarmente sottoscritto, la mancata contabilità finale e il mancato collaudo delle opere.
Alcuni interventi realizzati risulterebbero non autorizzati, per un valore complessivo superiore a 35mila euro, mentre opere per ulteriori 12mila euro non sono state rendicontate. Il rifugio, mai effettivamente reso operativo per la cittadinanza, versa oggi in stato di nuovo degrado, anche a causa della collocazione montana e delle condizioni atmosferiche.
I provvedimenti
Alla luce di quanto rilevato, l’Amministrazione ha incaricato l’Area Tecnica Trasversale di attivare tutte le misure necessarie per tutelare il patrimonio comunale, favorire la trasparenza amministrativa e consentire una futura valorizzazione della struttura. La delibera è stata approvata all’unanimità e dichiarata immediatamente esecutiva.
Il Comune sottolinea il valore ambientale e strategico del rifugio, inserito in un’area di particolare pregio naturalistico, e si riserva ulteriori provvedimenti per accertare eventuali responsabilità e garantire una corretta gestione del bene pubblico.