L’ASL Salerno ha dato il via libera ufficiale alla nuova procedura per la realizzazione di un Centro di Medicina Iperbarica presso il Presidio Ospedaliero di Agropoli. Con la deliberazione numero 1752 del 30 novembre 2025, firmata dal Direttore Generale Gennaro Sosto, l’azienda sanitaria ha approvato l’indizione di una gara telematica aperta per dotare la struttura cilentana di una camera iperbarica multiposto. Si tratta di un investimento “chiavi in mano”, che comprende non solo la fornitura del macchinario, ma anche tutte le lavorazioni accessorie necessarie per l’attivazione del servizio.
Un investimento strategico da oltre 1,8 milioni di euro
Il progetto, già annunciato da tempo, nasce dalla necessità di garantire il mantenimento e l’effettiva erogazione dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) sul territorio regionale. Per la realizzazione dell’intervento, l’ASL Salerno ha messo in campo risorse importanti: la copertura finanziaria complessiva autorizzata ammonta a 1.855.742,00 euro, IVA inclusa. Tali fondi derivano in gran parte da finanziamenti regionali, rimodulati con apposito Decreto Dirigenziale della Giunta Regionale della Campania nell’aprile 2025.
L’importo totale a base di gara è stato fissato a 1.492.500,00 euro. Questa cifra copre la fornitura principale, ma il quadro economico prevede anche somme per la manodopera, la progettazione esecutiva degli spazi e gli oneri per la sicurezza, questi ultimi non soggetti a ribasso.
La formula “chiavi in mano” e i servizi inclusi
La scelta dell’ASL è ricaduta su un lotto unico e indivisibile per favorire una gestione unitaria della fornitura. L’azienda vincitrice non dovrà limitarsi a consegnare la camera iperbarica, ma dovrà farsi carico di una serie di attività complementari fondamentali. Tra queste figurano la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori edili e impiantistici necessari per il corretto funzionamento della camera e la sua integrazione con il centro OTI (Ossigeno Terapia Iperbarica).
Il bando prevede inoltre servizi essenziali per la messa a regime della struttura, come la manutenzione “full-risk” e le attività di formazione e addestramento del personale, per garantire la continuità del servizio sin dall’avvio. È prevista anche un’opzione di proroga del contratto per ulteriori 24 mesi limitatamente alla manutenzione.
Le modalità di gara e i tempi
La procedura sarà gestita telematicamente attraverso la piattaforma So.Re.Sa. “S.I.A.P.S.”. L’aggiudicazione avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, valutando quindi non solo il prezzo ma anche la qualità tecnica della proposta.
